È pronto il pagamento delle pensioni di novembre 2023? La data dei pagamenti è visibile nel cedolino delle pensioni. Molte persone si chiedono se ci sarà un ritardo nell’ottenere il pagamento presso gli uffici di Poste Italiane o nell’avere l’accredito diretto sul proprio conto. Vorrebbero sapere se le festività del mese di novembre avranno un impatto sul pagamento. Vediamo insieme quando arriverà la pensione e quali sono le novità confermate dall’INPS per il mese di novembre 2023.
Pensioni date novembre 2023
Il 20 ottobre 2023, l’INPS ha annunciato che il cedolino della pensione è disponibile attraverso il servizio online. Questo documento consente di verificare l’importo della pensione che l’Istituto liquida mensilmente e di conoscere eventuali variazioni. Ecco le informazioni relative al cedolino della pensione di novembre 2023.
Le trattenute fiscali del mese di novembre 2023
Nel rateo di pensione del mese di novembre 2023, oltre all’IRPEF mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al periodo d’imposta 2022. Queste trattenute avvengono in 11 quote nell’anno successivo a quello a cui si riferiscono. Nel mese di novembre, vengono applicate le trattenute relative all’addizionale comunale in acconto per il 2023, che iniziano a marzo e continuano fino a novembre 2023. Durante lo stesso periodo, si procede al recupero delle ritenute IRPEF relative al 2022.
Secondo le disposizioni contenute nell’articolo 38, comma 7, legge 122/2010, si prevede:
“Le imposte dovute in sede di conguaglio di fine anno, per importi complessivamente superiori a 100 euro, relative a redditi di pensione di cui all’articolo 49, comma 2, lettera a), del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, non superiori a 18.000 euro, sono prelevate, in un numero massimo di undici rate, senza applicazione di interessi, a partire dal mese successivo a quello in cui è effettuato il conguaglio e non oltre quello relativamente al quale le ritenute sono versate nel mese di dicembre. In caso di cessazione del rapporto, il sostituto comunica al contribuente, o ai suoi eredi, gli importi residui da versare”.
Le cifre conguagliate sono state certificate nella Certificazione Unica 2023.
Conguagli da modello 730/2023
Conformemente alle spiegazioni fornite dall’INPS per il mese di novembre, vengono effettuate le operazioni contabili correlate ai modelli 730 per i pensionati e contribuenti che hanno scelto l’INPS come sostituto d’imposta, a condizione che la richiesta sia stata inviata all’Agenzia delle Entrate entro il 30 giugno. Le procedure relative al rateo delle pensioni di novembre riguardano:
- rimborso dell’importo a credito del contribuente, se dovuto;
- trattenuta, in caso di conguaglio a debito del contribuente. Si ricorda che la eventuale rateazione degli importi a debito risultanti dalla dichiarazione dei redditi deve obbligatoriamente concludersi entro novembre per cui, qualora la risultanza contabile sia stata ricevuta dall’Istituto nei mesi successivi a quello di giugno, non sarà possibile garantire il numero di rate scelto dal dichiarante per il versamento dei debiti d’imposta.
Pensioni novembre 2023: le date
I pagamenti delle pensioni di novembre verranno effettuati con valuta al 2 novembre. Questo ritardo di un giorno rispetto alla data del 1° novembre è dovuto alla celebrazione del giorno di Ognissanti. Il calendario dei pagamenti del mese di novembre, destinato a coloro che ritirano la pensione in contanti presso gli uffici postali di Poste Italiane, seguirà la seguente sequenza:
- 2 novembre 2023 (giovedì) – cognomi dalla lettera A alla C;
- 3 novembre (venerdì) – cognomi dalla lettera D alla K;
- 4 novembre (sabato solo mattina) – cognomi dalla lettera L alla P;
- 6 novembre (lunedì) – cognomi dalla lettera Q alla Z.