Caso di tentato omicidio a Savona: uomo strangola la moglie e la riduce in gravi condizioni. Dietro all’aggressione ci sarebbero futili motivi di gelosia. L’atto violento si è verificato la notte scorsa e ha visto da una parte la vittima, una donna di 31 anni, e dall’altra il marito, di 42. Scopriamo meglio che cosa è successo, la dinamica e come sta adesso la donna, salvata in extremis dal personale sanitario del 118.

Savona, strangola la moglie per gelosia: arrestato uomo di 42 anni

Gli investigatori stanno indagando su questo ennesimo caso di violenza contro le donne avvenuto a Savona: stando a quanto si apprende per il momento, sappiamo che l’uomo avrebbe tentato di strangolare la moglie, riducendola così in fin di vita.

La violenza si sarebbe verificata nella notte appena trascorsa tra ieri, venerdì 27 ottobre 2023, e oggi, sabato 28, in un’abitazione nel centro della città ligure, intorno a mezzanotte. Ad aggredire la donna di 31 anni sembra essere stato il marito di 42 dopo, il quale ha sentito la moglie chiusa in camera da letto parlare al telefono con qualcuno.

La coppia, di origini albanesi e che da anni vive a Savona, da tempo starebbe vivendo non pochi problemi e dissidi familiari, i cui motivi però per il momento rimangono sconosciuti. In casa, durante l’aggressione, erano presenti anche i quattro figli della coppia. Si tratta di minori tra i 5 e i 13 anni. Loro stavano dormendo quando è avvenuta l’aggressione.

La dinamica

Il 42enne albanese, che si trovava in soggiorno, si sarebbe accanito contro la donna dopo averla sentita parlare al telefono in camera da letto. Avrebbe tentato di strangolarla. Si sarebbe fermato solo una volta che si è reso conto che la moglie non respirava più. A spingerlo a condurre tale atto violentissimo sarebbe stata la gelosia.

A chiamare i carabinieri è stato l’uomo. I militari sono immediatamente intervenuti sul posto. Nella casa della coppia, in centro a Savona, è giunto anche il personale sanitario. I soccorritori hanno subito tentato di rianimare la donna. Ci sono riusciti dopo circa un’ora.

Il marito della vittima è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Al momento egli si trova nel carcere Marassi di Genova. Nelle prossime settimane o nei prossimi mesi ci sarà un processo a suo carico.

Per ora il 42enne di origini albanesi si trova in prigione per tentato omicidio. Dietro al gesto sembrano esserci futili motivi di gelosia dell’uomo nei confronti della moglie.

Come sta la vittima adesso?

Al momento la donna si trova ricoverata in ospedale. È viva ma è in gravi condizioni. Il marito è finito in manette. I figli della coppia, tutti minorenni, sembra che siano stati affidati a parenti stretti dei genitori. Sono ore di apprensione queste. Si spera che la donna di 31 anni possa presto riprendersi. Ad ora rimane comunque sotto controllo da parte del personale sanitario.

Questo rischiava di trasformarsi nel secondo femminicidio della giornata. Questa mattina, sabato 28 ottobre 2023, a Rivoli, località in provincia di Torino, un uomo avrebbe ucciso sua moglie colpendola alla gola e poi si sarebbe tolto la vita buttandosi giù da un silos, in uno stabilimento a Orbassano, dove lavorava.

Stando alle prime ricostruzioni, l’uomo avrebbe, dopo aver ucciso la moglie, preso la loro figlia e affidata a qualcuno. Poi si sarebbe suicidato. Le ragioni di questi gesti al momento non sono. I carabinieri stanno cercando di ricostruire la dinamica.

Pare che prima di togliersi la vita, mentre era ancora a casa, l’uomo avrebbe chiamato sua madre, residente in Calabria. La signora allarmata avrebbe subito chiamato il 118, che a sua volta avvertito i carabinieri. Questi ultimi sono giunti nell’abitazione della coppia e hanno trovato il corpo senza vita della donna.