Calcioscommesse, cosa rischia Nicolò Zaniolo. È terminato pochi minuti fa l’interrogatorio della Procura di Torino, che ha approfondito le accuse rivolte al centrocampista dell’Aston Villa. Dopo Fagioli e Tonali, l’ex Roma è il terzo calciatore interrogato sul filone inerente alle scommesse presenti nel mondo del calcio, A Zaniolo è contestato l’esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa, previsto all’art. 4 della legge 401 del 1989. Il calciatore è stato ascoltato per 3 ore dal pm Manuela Pedrotta, titolare sull’inchiesta relativa alle scommesse illegali.

Calcioscommesse, cosa rischia Zaniolo

Ma cosa rischia Nicolò Zaniolo nel nuovo filone del calcioscommesse? Il nuovo filone d’inchiesta potrebbe tracciare un solco importante nel movimento calcistico italiano. Si prospetta che altri nomi celebri potrebbero emergere all’improvviso. Ma a differenza dgli ultimi calciatori citati Zalewski e Casale, che hanno annunciato querele per diffamazione, gli altri calciatori dovranno fare i conti con la giustizia. Fagioli è stato sanzionato con sette mesi di stop dai campi da gioco, mentre a Tonali sono stati imposti dieci mesi di interdizione. A differenza dei due calciatori italiani, Zaniolo ha ammesso di avere utilizzato piattaforme illegali di scommesse, ma per giocare a poker e blackjack, non avendo quindi mai scommesso sul calcio.  Se ciò fosse verificato, il giocatore rischierebbe esclusivamente una multa per avere scommesso su tali piattaforme, senza quindi incorrere in alcuna ripercussione, quindi squalifica, da un punto di vista sportivo. 

Per Zaniolo, sembra quindi delinearsi un futuro diverso rispetto a quello di Fagioli e Tonali. L’ex talento della Roma si sarebbe limitato a giocare a poker e blackjack, secondo la sua versione senza sapere che lo fossero, ma senza mai fare puntate su partite di calcio né italiane né estere, né tantomeno della propria squadra. Dunque non avrebbe mai violato l’articolo 24 a tema “divieto di scommesse e obbligo di denuncia”. Due settimane fa le forze dell’ordine hanno sequestrato i dispositivi elettronici (telefoni cellulari e pc) a Tonali e Zaniolo mentre si trovavano in ritiro con la Nazionale a Coverciano. Le indagini proseguono per chiarire al meglio i fatti, ma la posizione degli avvocati del calciatore sembra cautamente ottimista. Si attendono sviluppi concreti sul caso che vede protagonista l’ex Roma nei prossimi giorni.

Zaniolo in campo, l’Aston Villa vola

Nonostante le voci che lo vedono coinvolto si questioni che escono dal rettangolo verde, Zaniolo è tra i protagonisti dell’incredibile avvio di stagione dell’Aston Villa. Il trequartista, nella serata di ieri, è sceso in campo con la maglia della squadra inglese, subentrando nel secondo tempo della vittoria per 4-1 in trasferta sull’AZ Alkmaar. I Villans rientrano tra le protagoniste in questo avvio di stagione in Premier League. Sono quattro i punti che separano la squadra di Unai Emery dalla vetta del campionato, a meno uno dalla zona Champions. Forte di un gioco che sta esaltando la squadra, l’Ason Villa di Zaniolo rientra di diritto tra le rivelazioni in campo europeo e internazionale di questi primi mesi dell’annata 2023/24.