In occasione della sua partecipazione al programma “That’s Amore” condotto da Arianna Ciampoli su Radio Cusano Campus, abbiamo avuto il piacere di intervistare Paolo Belli, musicista, cantautore e conduttore televisivo.

L’artista è al momento impegnato alla conduzione del programma Ballando con le Stelle e a teatro con lo spettacolo “Pur di far commedia”.

Paolo Belli: “L’autotune è un mezzo inganno”

D. Cosa ne pensi dell’autotune e di come viene utilizzato oggi?

R. Per quanto mi riguarda – racconta Paolo Bellinon ho nulla contro l’autotune, perché fa parte del mondo moderno e ci sono dei brani che mi piacciono e se non ci fosse questo strumento non sarebbero così forti. Per essere un bravo cantante devi studiare, per esprimere delle emozioni devi prepararti tanto e l’autotune è un po’ un mezzo inganno. Se lo inserisci in due brani va bene, ma se lo metti su intero album diventa un inganno. Poi i nodi vengono al pettine perché dal vivo capiscono che sei una bufala.

I Beatles e l’intelligenza artificiale nella musica

D. Il 2 di novembre uscirà il nuovo brano dei Beatles “Now and Then” ricreato con l’uso dell’intelligenza artificiale. Cosa ne pensi della IA e del suo utilizzo?

R. Io vengo da una estrazione culturale che è quella di Battisti, Pino Daniele, Battiato, l’arte è arte, puoi inventarti qualsiasi ma quando la tiri fuori dal cuore è perché hai vissuto certe cose, quindi non c’è storia, non c’è gara e vince sempre la poesia dell’uomo.

“Pur di far commedia” lo spettacolo in tour nei teatri

D. È il settimo anno dello spettacolo teatrale “Pur di far commedia” in cui sei protagonista, è ideato da te? È giù iniziata la tournée per questa stagione? Non ci sarà una crisi del settimo anno, vero?

R. È nato tutto per gioco, insieme ad Alberto De Riso abbiamo scritto questa commedia e mi auguro che non arrivi la crisi del settimo anno e sicuramente non sarà così. Abbiamo avuto la fortuna di debuttare al sud a Napoli, Avellino, Salerno, a Palermo, sono le università del teatro, hanno fatto la standing ovation lì e mi piace pensare che sarà così anche le prossime date.