Conviene davvero utilizzare il nocciolino di oliva nelle stufe a pellet? Quali sono gli svantaggi del nocciolino di oliva? Cosa si può utilizzare al posto del pellet in casa? Cosa accade se si inserisce il nocciolino nella stufa a pellet? Quanto costa un sacco di nocciolino per la stufa? Abbiamo ricevuto molte domande che sollevano il problema dell’uso del nocciolino di oliva nelle stufe a pellet. In questo articolo cercheremo di fare un po’ di chiarezza.
Nocciolino di oliva per stufe a pellet
Le soluzioni per riscaldare la casa in modo efficiente, efficace e conveniente sono sempre limitate. I costi energetici gravano sulle spalle delle famiglie che già fanno i continui conti con i rincari sui beni e servizi di prima necessità.
D’altronde, è noto che nel 2024 potrebbe verificarsi un aumento dell‘IVA sui prodotti per l’infanzia, oltre ad altre novità previste nella legge di Bilancio 2024, inclusa la possibilità per il fisco di avere libero accesso ai conti correnti dei debitori.
In sintesi, la vita potrebbe diventare ancora più difficile, forse a causa dei conflitti in Ucraina e Russia o in Israele e Palestina. Probabilmente le cause sono molteplici. Sta di fatto che i prezzi continuano a salire, mettendo seriamente in difficoltà le famiglie.
Per questo, si cercano soluzioni alternative al riscaldamento tradizionale, optando per i combustibili a basso costo, come appunto il nocciolino di oliva per le stufe a pellet.
D’altronde, il pellet ha un potere calorifico molto alto, tanto da permettere di raggiungere un’efficienza energetica di 4,5 kWh/kg. Il nocciolino di oliva, invece, è una biomassa ricavata dalla forza centrifuga impiegata da un macchinario per separare il nocciolo dalla polpa. In sostanza, si ricava un’ottima variabile combustibile a basso costo.
Cosa succede se metto il nocciolino nella stufa a pellet?
È importante sapere che il nocciolino di oliva è una delle tante opzioni al pellet, ma purtroppo, non è adatto a tutte le tipologie di stufe. Infatti, è necessario considerare diversi elementi:
- la stufa deve essere idonea al combustibile a base di nocciolino;
- la stufa potrebbe essere adattata per utilizzare il nocciolino se viene trasformata.
L’utilizzo del nocciolino nelle stufe che non possono essere adattate per questo combustibile potrebbe danneggiare il sistema di alimentazione e di combustione del pellet.
Come trasformare una stufa a pellet in una stufa a nocciolino?
Per trasformare una stufa a pellet in una stufa a nocciolino, è necessario intervenire sovrapponendo una lamina di metallo con fori da 2,5 a 3 mm a quella originale.
Quanto costa trasformare la stufa a pellet in una a nocciolino? Il kit di conversione non supera gli 11 euro.
Quali sono gli svantaggi del nocciolino di oliva?
Gli svantaggi nell’uso del nocciolino di oliva sono legati essenzialmente all’odore iniziale. Infatti, l’odore acre può essere particolarmente fastidioso. I vantaggi potrebbero essere molti e sono legati a diverse considerazioni:
- biomassa sostenibile, rinnovabile e biodegradabile;
- rendimento energetico di circa 5,50 kWh al kg, anziché 4,5 kWh al kg del pellet;
- il nocciolino è un combustibile a basso costo.
Quanto costa un sacco di nocciolino per stufa?
Basti pensare che il prezzo di un sacco di nocciolino di oliva da 15 kg non dovrebbe superare i 4,5 euro, mentre lo stesso non si può affermare per il costo del pellet, che negli ultimi anni ha subito un’oscillazione in rialzo del 50% rispetto al 2021. Attualmente, il prezzo di un sacco di pellet da 15 kg si attesta intorno ai 6,90 euro.
Dove si trova il nocciolino per stufe a pellet?
È importante sottolineare che il nocciolino di oliva è un policombustibile, pertanto può essere utilizzato per alimentare stufe a pellet, caldaie, stufe, forni e molto altro. Viene prodotto nella sansa, ovvero nel processo di riciclo utilizzato nell’industria agroalimentare per l’estrazione di olio alimentare.
Che differenza c’è tra pellet e nocciolino di oliva?
Il pellet è un combustibile ricavato dal legno vergine, spesso ottenuto da scarti di lavorazione come segatura, trucioli di legno e paglia pressata. Il nocciolino di oliva, invece, è un combustibile prodotto dallo scarto della lavorazione della spremitura delle olive.