La figura del coordinatore pedagogico, durante gli ultimi anni, si è particolarmente diffusa: chi è? Cosa fa? Si tratta di una figura professionale poliedrica che svolge diverse mansioni.
È una figura professionale difficilmente collocabile e inquadrabile in termini assoluti, proprio per via della diversificazione dei servizi educativi svolti. In sostanza, un coordinatore pedagogico è in grado di svolgere diverse funzioni.
Qual è il percorso per diventare coordinatore pedagogico? Quali sono tutte le attività svolte? Quanto guadagna?
Coordinatore pedagogico, chi è cosa fa
Quella del coordinatore pedagogico è una figura piuttosto nuova. Si tratta di un professionista che coordina le attività del circolo di coordinamento. Per chi non lo sapesse, le scuole dell’infanzia sono raggruppate sul territorio in circoli che hanno l’esigenza di essere coordinati.
Il coordinatore pedagogico fa parte del Servizio attività educativa per l’infanzia – Dipartimento Istruzione e Cultura e fa riferimento all’Ufficio pedagogico-didattico nell’ambito della formazione, delle sperimentazioni e delle iniziative rivolte alle scuole.
Quali sono le mansioni svolte dal coordinatore pedagogico?
- La coordinazione della attività sotto il profilo didattico-educativo e amministrativo;
- Svolge azioni di consulenza pedagogico-didattica, attraverso un supporto specialistico per l’elaborazione del progetto pedagogico nelle scuole;
- Cura l’esecuzione delle norme giuridiche e amministrative, adottando i provvedimenti necessari;
- Collabora con il Servizio dell’infanzia e dell’istruzione del primo grado, per la realizzazione di progetti di ricerca, innovazione e sperimentazione;
- Programma la propria attività;
- Cura i rapporti con i servizi sanitari e socio-assistenziali per l’integrazione dei bambini con bisogni speciali;
- Analizza i bisogni formativi del personale scolastico.
Si nota subita come il coordinatore pedagogico sia impegnato in diverse attività, per questo abbiamo detto all’inizio che si tratta di una figura molto difficile da collocare.
Come diventare coordinatore pedagogico
Come per tutti i lavori, anche il coordinatore pedagogico deve essere in possesso di alcuni requisiti. Per lavorare nelle scuole dell’infanzia, solitamente, si deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
- Diploma di laurea quadriennale in psicologia, pedagogia o scienze della formazione primaria;
- Pratica professionale quinquennale svolta, per non meno di 180 giorni per ciascun anno scolastico nelle scuole dell’infanzia.
Ci sono anche alcuni master formativi, molto utili a chi abbia intenzione di intraprendere questo percorso. I master formativi forniscono le competenze psicologiche, relazionali, organizzative e socio-educative, affinché i coordinatori riescano a gestire i rapporti con gli amministratori, le educatrici e le collaboratrici.
Chi si rivolge al coordinatore pedagogico? Possono rivolgersi a lui gli insegnanti, i genitori dei bambini iscritti nelle scuole del circolo per tutte le azioni e le problematiche che sono relative al rapporto scuola/famiglia. Tra i suoi compiti figura anche quello di promuovere incontri per le famiglie di supporto alla genitorialità o di promozione educativa.
Può avere rapporti anche con i funzionari comunali, per gli interventi negli edifici scolastici e per la scelta e l’acquisto di arredi, attrezzature e materiali necessari alle attività.
C’è anche dell’altro. Il coordinatore può anche incontrare i dirigenti delle scuole primarie, gli altri coordinatori delle scuole equiparate e/o associate o i presidenti che gestiscono i nidi per i progetti di continuità educativa.
Oltre a comprendere quali sono i suoi numerosi compiti e attività svolte, abbiamo appena spiegato che il coordinatore è chiamato ad interfacciarsi con diverse persone, dalle famiglie agli insegnanti, dai funzionari comunali ai dirigenti.
Quanto guadagna un coordinatore pedagogico
Concludiamo parlando dello stipendio del coordinatore pedagogico. A quanto ammonta? Lo stipendio è piuttosto alto, se consideriamo la media del settore educativo. Inoltre, dobbiamo considerare che, molto spesso, nel settore scolastico non si hanno sempre contratti di lavoro a tempo indeterminato.
Qual è la media della retribuzione? Il coordinatore pedagogico guadagna circa 19.464 euro l’anno, con uno stipendio mensile lordo di 1660 euro. La paga oraria è di poco superiore a 9 euro all’ora.
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