Era l’uomo più atteso della serata e non ha certo deluso le aspettative. Damian Lillard ha fatto il suo debutto con la maglia dei Milwaukee Bucks in NBA, rendendosi protagonista di una super prestazione. L’ex cestista di Portland ha messo a segno 39 punti nella vittoria contro Philadelphia, confermando di essere uno dei migliori realizzatori della Lega di basket americana. Lillard ha iniziato la partita con il piede giusto, chiudendo il primo tempo con già 21 punti all’attivo. Si tratta del miglior debutto di sempre per un giocatore dei Bucks: superati i 34 punti di Terry Cummings nel 1984.

NBA, debutto da record per Lillard: il commento del playmaker di Milwaukee

Il 33enne di Oakland ha espresso tutta la sua soddisfazione al termine della gara, sottolineando di aver provato sensazioni uniche nel suo debutto in Wisconsin. Ricordiamo che il giocatore si era trasferito da Portland a Milwaukee lo scorso 27 settembre.

Sicuramente è stato diverso dal solito. Sono stato in un’ambiente in cui conoscevo tutti, guardavo sugli spalti e riconoscevo i tifosi. Qui mi sembrava quasi di essere in trasferta, ero il ragazzo nuovo anche se sono in questa lega da molto tempo. Sono venuto qui per vincere e mi sto abituando grazie al modo in cui sono stato accolto da questa squadra.

Lillard decisivo nei minuti conclusivi

La giocate di Lillard in coppia con Antetokounmpo hanno contribuito a portare a casa un match quanto mai equilibrato. Quella con i Philadelphia 76ers è stata una sfida ricca di emozioni, giocata punto su punto. Le premesse erano buona ma non tutti si aspettavano che la quadra di Nick Nurse, orfana di James Harden, potesse ritrovare la giusta concentrazione in campo. Embiid e compagni non hanno mai mollato e sono riusciti a tenere testa ai padroni di casa, portandosi anche in vantaggio all’inizio dell’ultimo quarto. Grande prova di Tyrese Maxey, autore di 31 punti e 8 assist.

L’esordio di Lillard vale un altro record

Oltre a entrare nella storia dei Milwaukee Bucks, il debutto di Lillard entra di diritto anche negli annali dell’NBA. I suoi 39 punti, infatti, valgono il quarto miglior esordio da quando è stata istituita la Lega americana. Il podio della classifica è occupato da Kyrie Irving (50 punti al debutto coi Brooklyn Nets nel 2019), Kiki Vandeweghe (47 con Portland nel 1984) e Wilt Chamberlain (43 coi Philadelphia Warriors nel 1959).