Zlatan Ibrahimovic potrebbe tornare al Milan? La società rossonera continua a dialogare con lo svedese ma il nodo principale riguarda il ruolo da assegnare allo svedese.

Ibrahimovic di nuovo al Milan? Il Diavolo ci spera ma il rebus riguarda il suo ruolo

Le strade di Zlatan Ibrahimovic e del Milan potrebbe incrociarsi nuovamente, stavolta però con un ritorno fuori dal campo per lo svedese. Dopo più di 160 presenze da calciatore, condite da oltre 90 reti, il futuro dell’ex attaccante è ancora tutto da decidere. Ma è il Diavolo che sta spingendo maggiormente per riportarlo a Milano, dato che i contatti fra le parti sono continui. Ibrahimovic sta riflettendo sul proprio percorso dopo aver appeso gli scarpini al chiodo. Una decisione sicuramente non semplice per un campione che ha fatto la differenza in campo e non solo per oltre un ventennio.

La decisione potrebbe arrivare da un giorno all’altro, dunque non si può escludere assolutamente nulla. Come spiegato anche dal Corriere dello Sport, il dialogo fra il Milan e Ibra va avanti da oltre due mesi. Il nodo principale tuttavia riguarda il ruolo che eventualmente lo svedese andrebbe a ricoprire. Zlatan infatti, come sua abitudine, non vuole assolutamente tornare per fare la comparsa. Qualora optasse per il ritorno al Milan, Ibra sarebbe pronto ad imprimere la propria impronta dentro tutto l’ambiente rossonero.

Quale sarà il futuro di Ibrahimovic? Lo svedese vorrebbe un ruolo operativo al Milan

Un compito dunque che non sarebbe di semplice facciata né di mera presenza d’immagine. Ibrahimovic firmerebbe un nuovo patto col Diavolo solo con un incarico ufficiale operativo. Una posizione di forza che permetterebbe di decidere e fornire la propria opinione su ogni aspetto riguardare il mondo Milan. Le possibilità di rivederlo in rossonero sono davvero buone, ma la palla è fra le mani di Ibra. O meglio fra i piedi, visto che potrebbe concludere un’altra azione significativa della propria esperienza calcistica. La riflessione di Zlatan però riguarda principalmente questo aspetto, ossia il fatto di proseguire la propria avventura nel calcio oppure no.

Il giocatore infatti ha tante attività extracalcistiche, che potrebbe decidere di continuare a svolgere anche in futuro. Ibra del resto è apparso in tanti spot pubblicitari, così come nell’ultimo film del regista francese Guillame Canet. Ibra infatti ha recitato una parte nel film Asterix & Obelix – Il Regno di Mezzo, uno dei più costosi mai prodotti in Francia. Lo svedese ha vestito i panni di Caius Antivirus, generale a capo dell’esercito romano inviato alla conquista della Cina. Sullo sfondo c’è anche la possibilità di vederlo come agente in futuro, dato il suo legame con il gruppo di Raiola.

Il Milan spera nel ritorno di Ibra: lo svedese è stato fondamentale per la rinascita del Diavolo

Tuttavia il Milan spera di poterlo avere nuovamente con sé, non dimenticando certamente l’apporto fornito al suo ritorno in rossonero. Sette anni e mezzo dopo la sua partenza per Parigi, Ibra è tornato in Italia per risollevare le sorti del Diavolo. Ed il Milan con Zlatan è effettivamente cambiato, vivendo senza dubbio le migliori stagioni degli ultimi tempi. Non c’è dubbio che Ibra sia stato fondamentale per la vittoria del diciannovesimo Scudetto, così come per il ritorno in semifinale di Champions dopo quindici anni.

Lo svedese ha plasmato un gruppo giovane ma di potenziale, composto da giocatori che hanno cercato di seguire positivamente il suo esempio. Anche Stefano Pioli ha beneficiato nettamente del ritorno di Ibra, ritrovandosi in casa un elemento utile tanto in campo quanto in panchina. Ed è proprio questo che il Milan sta cercando: un ago della bilancia per superare le difficoltà, comprese quelle recenti testimoniate soprattutto dal percorso in Champions League. Dopo aver salutato San Siro e i tifosi rossoneri senza nascondere la propria commozione, Ibra potrebbe dunque rivedersi anche a breve. Per fare la differenza pure in questo caso, naturalmente.