Un traffico di farmaci illegali è stato sgominato da un’operazione internazionale denominata Pangea. L’indagine ha portato al sequestro di farmaci illeciti per un valore complessivo di oltre 7 milioni.

Traffico di farmaci illegali, ‘Pangea’ chiude oltre 1300 siti internet che lo gestivano

La Rete Internet ha velocizzato ogni cosa nella vita quotidiana, abbattendo distanze e limiti di tempo. Inevitabilmente, questo vale anche per le attività illecite, che hanno trovato nel World Wide Web un nuovo, efficientissimo strumento, contro il quale solitamente le autorità fanno fatica a tenere il passo.

Fortunatamente, non è stato il caso dell’operazione denominata ‘Pangea’, una complessa attività di controllo e intervento è nell’ambito del traffico di farmaci illeciti o contraffatti. Perché i rischi legati all’assunzione di farmaci scaduti, infatti, sono molto meno rilevanti rispetto ai possibili problemi dell’utilizzo di farmaci falsificati.

L’indagine, svolta tra il 3 e il 10 ottobre 2023, ha coinvolto autorità doganali, autorità regolatorie e forze di polizia di 89 paesi a livello mondiale, sotto la guida dell’Interpol.

I risultati ottenuti sono notevoli, con farmaci sequestrati per un valore di oltre 7 milioni di dollari e più di 1300 siti illeciti chiusi.

Pangea in Italia, 47 mila farmaci illegali per 170 mila euro

Come conferma il boom di acquisti online che caratterizza l’Italia, era inevitabile che i numeri dell’operazione Pangea nel nostro paese fossero particolarmente eclatanti. E, infatti, nella settimana interessata, sono state sequestrati 47mila medicinali illeciti, per un valore complessivo di 170mila euro.

L’indagine ha portato a controlli capillari negli aeroporti, presso gli hub dei vari corrieri e di Poste Italiane, e ha visto coinvolti gruppi speciali delle forze dell’ordine, tra cui:

  • NAS dei Carabinieri
  • Nucleo Carabinieri AIFA
  • Ufficio Investigazioni della Direzione Antifrode ADM
  • uffici USMAF