L’hanno trovata morta, nella sua abitazione di Terni. Assieme a lei c’era un uomo, subito trasportato in ospedale poiché in gravissime condizioni. Si parla di avvelenamento per le esalazioni da monossido di carbonio.

Donna di 44 anni trovata morta a Terni, grave il 24enne con lei: forse avvelenamento da monossido di carbonio

La donna, ternana, aveva 44 anni e ha perso la vita nella notte tra sabato 28 e domenica 29 ottobre, nel suo appartamento di viale Rossini, nella periferia della città umbra. A trovare i due sono stati gli agenti di Polizia, il personale dei Vigili del Fuoco e i sanitari del 118.

Al loro arrivo, questi ultimi non hanno potuto fare altro che constatare il decesso e prendersi cura dell’uomo, sulle prime indicato dalle agenzie come marito della vittima, e che ora lotta tra la vita e la morte.

La salma è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria

La salma è invece adesso a disposizione dell’autorità giudiziaria, che valuterà appunto l’autenticità della prima impressione, per l’appunto il decesso causato dalle esalazioni dovute probabilmente alla carbonella trovata nell’abitazione, assieme a delle candele, come viene ricostruito in queste ore.

La stampa locale riferisce che le iniziali della donna erano F.F. e che l’uomo sia un giovane cittadino tedesco di 24 anni, A.Y., tuttora in condizioni disperate.

Se confermato, il monossido di carbonio si confermerebbe killer silenzioso e spietato, spesso difficile da rilevare ma assai insidioso già nella cottura dei cibi.

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