Federico Mollicone, dice la sua su Sgarbi in un’intervista esclusiva per Tag24. Il presidente della commissione cultura alla camera in forza Fratelli d’Italia è presente al Festival del Cinema di Roma e, dopo aver rilasciato qualche commento in merito alla serie Il Camorrista, di Giuseppe Tornatore (presentata in anteprima mondiale oggi, seppur girata nel 1985),

condivide la sua opinione sul caso di Vittorio Sgarbi che, a detta sua, è solo frutto di una grande enfatizzazione.

Federico Mollicone sul caso Sgarbi, resterà sottosegretario?

Oggi proprio alla camera Fratelli d’Italia ha praticamente scaricato Vittorio Sgarbi, hanno detto che per lui finisce qui il percorso (“Miss Italia finisce qui”), c’è l’aria che sia stato sganciato dal governo. Qual è la sua opinione sul caso Sgarbi? Resterà sottosgretario?

“Non lo so, non spetta a me, io sono presidente della commissione cultura. Come avrete potuto vedere, io ho detto che sono stati enfatizzati molto i toni. Per il resto, lui ha già detto che risponderà di tutto quello di cui deve rispondere e io sono garantista, per cui non vedo grandi problemi. Diciamo che c’è sempre il tentativo di enfatizzare, strumentalizzare crisi su questioni che sono anche spesso molto personali. Questa di sgarbi risale addirittura al 2020, che non ha nulla a che vedere col governo. Quindi, insomma.”

Ecco l’ultima esclusiva sul caso Vittorio Sgarbi, indagato a Roma per sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. 

Federico Mollicone su “Il Camorrista” di Giueppe Tornatore

Il Camorrista di Giuseppe Tornatore è una storia dove si mostra che non si dovrebbe mai mettere in discussione un finanziamento pubblico, importantissima da raccontare anche oggi, nonostante sia stata girata e pensata tanti anni fa.

La commenta così, Federico Mollicone:

“Sicuramente è un progetto visionario da parte di un giovanissimo esordiente Tornatore che dimostrò di avere una visione del cinema all’avanguardia. Fare un lungometraggio e poi una serie era veramente all’avanguardia. Poi per motivi contestuali a quel periodo storico la serie non andò in onda. Però oggi è restaurata e celebriamo anche l’arte del restauro, che è un’altra arte molto importante.”

Vittorio Sgarbi nelle ultime ore ha smentito le voci riguardo alle sue presunte dimissioni.