Mentre si attende il testo della Legge di Bilancio che, secondo fonti parlamentari, potrebbe arrivare entro lunedì 30 ottobre, si torna a parlare di pensioni dopo l’affermazione di Matteo Renzi sulla legge Giorgetti, definita “più dura della riforma Fornero”.
A rispondere alle parole del leader di Italia Viva sono Andrea Crippa, della Lega, e Maurizio Lupi, di Noi Moderati.
Pensioni, Andrea Crippa della Lega: “Superamento della legge Fornero la direzione da seguire”
Andrea Crippa, vicesegretario della Lega, conferma che l’obiettivo del centrodestra è di mantenere le promesse sul tema pensioni.
Sulle pensioni io credo si possa fare meglio, quello che è uscito finora è una bozza. Nel programma del centrodestra c’è scritto ‘superamento della legge Fornero’. Ci sono quattro Manovre da fare da qui al 2027, questa è la prima ma dobbiamo andare in quella direzione.
E, in risposta alla frase di Matteo Renzi “La legge Giorgetti è peggio della Fornero” risponde:
Renzi sulle pensioni, e su tanto altro, ha poco da dare lezioni. Dopodiché ci stiamo lavorando, la coperta non è lunghissima, dobbiamo trovare le risorse. La differenza tra noi e Renzi è che lui dice una cosa e poi ne fa un’altra. Noi proviamo a essere coerenti con i nostri cittadini, i nostri elettori e con gli italiani.
Maurizio Lupi: “Abbiamo cinque anni per completare la riforma delle pensioni”
Il leader di Noi Moderati Maurizio Lupi, intervistato dall’inviato di TAG24 Michele Lilla sulla questione riguardante il tema delle pensioni in Manovra, difende quanto realizzato finora, ricordando che c’è ancora tempo per completarla.
Renzi ormai è capace di dire tutto e il contrario di tutto. Secondo me si è fatta una buona scelta, in particolare quella di privilegiare le pensioni più basse, con un adeguamento all’inflazione fino al 95%. In particolare abbiamo pensato a quei lavoratori che hanno iniziato a lavorare dopo il 1995: noi dobbiamo guardare anche ai più giovani, che rischiano di andare in pensione con mensili bassi. Purtroppo quando hai pochi soldi devi fare delle scelte, devi concentrare le risorse. Abbiamo 5 anni per completare una riforma delle pensioni che rispecchi quanto abbiamo scritto nel programma elettorale del Centrodestra. Lunedì ci confronteremo con la maggioranza, ma il percorso è condiviso, quindi credo sia giusto proseguire su questa strada.