Scoperto un giro di falsi incidenti a Foggia, architettati con l’obiettivo di ottenere elevate somme come risarcimento. Quattro persone sono state arrestate, mentre per una quinta è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Le indagini hanno permesso di appurare due avvocati erano a capo dell’organizzazione.
Truffa dei falsi incidenti scoperta a Foggia, le indagini
Le indagini hanno preso il via dopo la segnalazione di un pubblico ufficiale. Hanno consentito quindi di ricostruire la dinamica di quanto accaduto e di raccogliere elementi a carico delle quattro persone. Secondo l’accusa i due avvocati avrebbero convinto altri soggetti, dietro compenso, a rendere false dichiarazioni in merito alla loro identità e a incidenti stradali in realtà mai avvenuti.
I tre testimoni assoldati dai professionisti si sarebbero quindi presentati con documenti fraudolenti per certificare quanto da loro affermato. I cospicui risarcimenti, liquidati dai Giudici di pace, finivano sui conti correnti dei due avvocati.
Gli arresti
Gli investigatori hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Foggia su richiesta della procura, nei confronti di quattro persone. Sono accusate, avario titolo, di falsità materiale e ideologica, false attestazioni a pubblico ufficiale, fabbricazione di documenti falsi e finte testimonianze.
Contestualmente all’esecuzione delle misure cautelari, sono state inoltre effettuate alcune perquisizioni personali e domiciliari. Sui supporti informatici sono stati rinvenuti ulteriori indizi della loro colpevolezza.
Lo scorso 24 ottobre è stata sgominata una banda di truffatori, dedita a falsi incidenti del Centro-sud Italia. Un’altra rete criminale specializzata in truffe agli anziani è stata scoperta a Napoli.