Si ritorna a parlare dell’ipotesi Superlega per quanto riguarda il mondo del ciclismo. A riportare la notizia è stata l’agenzia Reuters che sostiene che cinque tra i principali team europei starebbe valutando questa idea. Tra questi ci sarebbe la Ineos Grenadiers oltre che la Jumbo-Visma del campione del Tour de France Jonas Vingegaard.
Superlega nel ciclismo, ecco cosa può succedere
L’obiettivo sarebbe quello di espandere il mondo del ciclismo a potenziali investitori, dividendo poi i ricavi di eventi come il Tour de France, il Giro d’Italia e la Vuelta tra le squadre che decideranno di aderire a questo progetto. Ciò perché i principali guadagni delle squadre derivano da sponsor esterni. Si tratta di una realtà che aveva toccato anche il mondo del calcio, senza poi andare in porto ma che ha invece avuto successo in altri sport.
I possibili fondi interessati
CVC Partners è uno dei Fondi di Investimento, ex proprietario della Formula 1, che vede nel ciclismo ottime potenzialità. Reuters prosegue affermando che la società di contabilità e consulenza Big Four EY si starebbe occupando della ricerca di altri eventuali investitori. Secondo quanto si legge, si sarebbe messa come deadline proprio questa settimana. Ciò potrebbe portare a possibili evoluzioni anche nel breve periodo, rivoluzionando di fatto questo sport.
Non sarebbe la prima volta
Qualunque tipo di accordo seguirebbe il trend di sport come il golf o il tennis, dove gli investitori hanno immesso nuovo capitale attraendo così nuovamente giocatori e club a competere nei vari eventi già in piedi. Non si tratterebbe poi della prima volta in cui i team di ciclismo riflettono su un nuovo progetto. Nel 2012 infatti otto team fondarono il WSC (World Series Cycling) che però non fu mai realizzato. Sintomo di un mondo che continua a evolversi e che comporta dei cambiamenti in ciò a cui siamo stati abituati