Choc al porto di Ancona oggi 26 ottobre 2023: un operaio della Fincantieri è stato trovato impiccato con una corda all’interno di una nave in costruzione. Soccorso e rianimato, ora è in gravissime condizioni.
Dipendente Fincantieri e il tentato suicidio al porto di Ancona: cos’è successo
L’operaio, dipendente diretto di Fincantieri di circa 60 anni, la cui identità non è nota al momento, è stato trovato impiccato all’interno della nave da alcuni colleghi. Secondo le testimonianze raccolte, mezz’ora prima la cabina era vuota.
I soccorsi sono stati immediati. Liberato dalla corda, l‘uomo è stato rianimato per 20 minuti dagli operatori arrivati con l’ambulanza sul posto. Il suo cuore ha ripreso a battere ed è stato quindi trasferito all’ospedale Torrette di Ancona.
Secondo i primi aggiornamenti, avrebbe anche lasciato un biglietto.
Le sue condizioni sono gravi
Durante il trasporto in ospedale l’uomo ha avuto un altro arresto cardiaco e anche in questo caso è stato rianimato. Le sue condizioni sono però critiche.
La notizia di un altro suicidio è arrivata oggi 26 ottobre: quello della madre di Mauro Pamiro, trovato senza vita in un cantiere nel 2020. Un omicidio-suicidio è avvenuto invece il 24 ottobre nel Brindisino: Mirco De Milito ha prima ucciso la madre, poi si è lanciato nel vuoto.