Cambiano gli importi degli straordinari di medici e infermieri che avranno aumenti differenziati dal 2024 al 2026. Rispetto alle anticipazioni delle scorse settimane, la bozza della legge di Bilancio 2024 non stabilisce un aumento degli stipendi per effetto della detassazione e, quindi, dell’applicazione della flat tax del 15 per cento limitatamente alle ore di extraorario. La Manovra 2024 stabilisce tariffe fisse aumentate per i lavoratori della sanità, più alte rispetto alla revisione che era stata prospettata negli ultimi giorni.
L’obiettivo del governo è quello di ridurre le liste di attese delle prestazioni sanitarie che si sono accumulate nel tempo negli ospedali e nelle altre strutture pubbliche. A tal proposito, si farà ricorso anche a un aumento delle prestazioni delle strutture private, pagate dalla sanità pubblica.
Per infermieri, medici e operatori socio-sanitari (Oss) sono in arrivo, nel cedolino di dicembre 2023 e grazie al decreto cosiddetto “Anticipi” (Dl 145 del 2023), anche gli aumenti una tantum per il ritardato rinnovo del nuovo contratto del triennio 2022-2024. Anche in questo caso, gli aumenti saranno differenziati a seconda del livello retributivo cui fa capo anche una differente indennità di vacanza contrattuale.
Medici e infermieri, ecco di quanto saranno gli aumenti degli straordinari dal 2024 al 2026
In arrivo aumenti degli stipendi di medici e infermieri grazie a un incremento delle tariffe riferite alle ore di straordinario. Le novità, che saranno applicate per le ore di extraorario del personale sanitario tra il 2024 e il 2026, arrivano dalla bozza della nuova legge di Bilancio.
Per gli straordinari di medici e infermieri sono in arrivo risorse per 280 milioni di euro che consentiranno di pagare i medici 100 euro per ogni ora di straordinario e gli infermieri 60 euro. Nel dettaglio, 200 milioni di euro sono stati stanziati dal governo per gli straordinari del personale medico, 80 milioni di euro per gli infermieri.
Medici infermieri straordinari a importo fisso, non ci sarà detassazione con flat tax
Non si farà ricorso a taglio delle imposte delle ore di straordinario mediante la sperimentazione di una flat tax del 15 per cento limitatamente alle ore di orario extra. A tal proposito, le tariffe di ogni ora di straordinario erano più basse (anche perché meno tassate) rispetto a quelle emerse dalla nuova bozza della legge di Bilancio.
Nel dettaglio, ai medici sarebbero dovuti andare 80 euro per ogni ora di straordinario (da tassare al 15%), e agli infermieri 50 euro. Tali tariffe risalivano a un riordino degli stipendi del personale della sanità del periodo di pandemia.
Riduzione liste d’attesa degli ospedali e sanità pubblica
Tra le priorità del governo vi è quella di ridurre le liste di attesa per le prestazioni degli ospedali e delle strutture pubbliche. A tal proposito, il pubblico potrà far ricorso sulle prestazioni delle strutture private in conformità dei piani operativi regionali.
Le prestazioni interessate riguardano le visite, gli esami e i ricoveri, oggetto di vere e proprie operazioni di acquisto da parte delle strutture pubbliche. Su questa tipologie di spesa, il governo ha rivisto la percentuale massima: dell’1% nel prossimo anno, del 3% nel 2025 e del 4% nel 2026. L’impatto di spesa è stimato in 360 milioni di euro.
Incrementi cedolino dicembre 2023 personale sanità: ecco di quanto
Tutto il personale della sanità pubblica sarà interessato agli aumenti degli stipendi una tantum in busta paga a dicembre prossimo per il ritardato rinnovo del contratto del triennio 2022-2024. Nello specifico, è previsto un metodo di calcolo dell’indennità una tantum che considera l’indennità di vacanza contrattuale da moltiplicare per 13 mensilità annuali e, ancora, per un coefficiente fisso, pari a 6,7.
Per effetto di questo calcolo, i medici avranno un aumento nel solo mese di dicembre 2023 pari a 1.516 euro, l’indennità spettante ai dirigenti di seconda fascia. Per gli infermieri specializzati, l’aumento sarà di 1.053 euro. Infine, per gli operatori di base della sanità, l’importo nel cedolino di dicembre prossimo sarà di 657 euro.