Esordio vincente per Jannik Sinner all’ATP 500 di Vienna. L’azzurro al primo turno ha eliminato l’americano Ben Shelton, staccando il biglietto per gli ottavi di finale dove adesso sfiderà Lorenzo Sonego.

ATP 500 Vienna, esordio vincente per Sinner: sarà derby contro Sonego agli ottavi

Jannik Sinner si è qualificato per gli ottavi di finale dell’ATP 500 di Vienna. L’altoatesino questo pomeriggio è riuscito ad eliminare l’americano Ben Shelton, sconfitto in un’ora e quarantacinque minuti di gioco. Sinner nel primo set ha avuto la meglio al tie-break, vincendo il secondo con il punteggio di 5-7. Adesso l’azzurro sfiderà il connazionale Lorenzo Sonego negli ottavi di finale, giocando l’ennesimo derby di questa stagione. Il tennista torinese, entrato nel main draw come lucky loser, al primo turno si è imposto contro l’argentino Francisco Cerundolo.

Sinner dunque si è riscattato dopo il ko subito lo scorso 10 ottobre al Masters 1000 di Shanghai, che fino ad oggi era l’unico precedente fra i due tennisti. Il primo set è stato davvero equilibratissimo, visto che i giocatori non hanno sbagliato quasi nulla andando diretti fino al tie-break. Nel corso del secondo game, Shelton ha concesso una palla break molto interessante a Sinner. L’americano però è riuscito a neutralizzare l’occasione maturata sul 30-40, riuscendo ad imporsi durante il deuce. L’azzurro invece ha concesso tre palle break al proprio avversario, due delle quali durante il nono gioco.

ATP 500 Vienna, Sinner batte l’americano Shelton in due set e va agli ottavi

Sinner infatti si è ritrovato sotto sul 40-15, riuscendo però a ritrovare coraggio per allungare il confronto ai vantaggi. Qui l’azzurro è risultato impeccabile, salvandosi da un possibile 5-4 in favore di Shelton. L’altoatesino ha rischiato anche nel corso dell’undicesimo game, dove Shelton ha guadagnato un nuovo break sul parziale di 40-30. Pure in questo caso, Sinner ha avuto la forza di reagire ed imporsi al deuce. Dopo un servizio tenuto a zero nel dodicesimo gioco da parte dell’americano, il classe 2001 ha disputato un tie-break di altissimo livello.

Sinner è riuscito ad infilare ben cinque punti consecutivi, avvicinandosi sensibilmente alla vittoria del set. Dopo due risposte di Shelton, l’azzurro sul parziale di 2-6 ha accumulato ben quattro set point, portandosi in vantaggio alla prima occasione utile. Anche il secondo set è stato all’insegna dell’equilibrio, nonostante due pericoli corsi da Shelton nel quinto e nel settimo gioco. In queste due circostanze, Sinner ha accumulato un break per parte non riuscendo però a superare il proprio avversario. L’azzurro si è ritrovato nella medesima situazione durante l’ottavo game, riuscendo però a cavarsela e neutralizzare il break dell’americano.

ATP 500 Vienna, Sinner affronterà di nuovo Sonego: Jannik ha sempre battuto il connazionale

Sinner tuttavia ha trovato il guizzo giusto fra l’undicesimo e il dodicesimo gioco, riuscendo ad ipotecare la qualificazione. Sul parziale di 5-5, Shelton è riuscito a neutralizzare un tentativo dell’azzurro maturato sul 30-40. L’americano però ha perso il confronto ai vantaggi, dove Sinner ha convertito a proprio favore il secondo break offertogli dall’americano. L’altoatesino allora ha spinto forte nell’ultima parte di gara, mettendo a segno ben tre punti di fila. Sullo 0-40 Shelton ha annullato un primo match point, cadendo tuttavia alla seconda opportunità in favore di Sinner.

L’azzurro dunque è tornato al successo dopo quasi venti giorni, dato che la sua ultima vittoria risaliva allo scorso 8 ottobre a Shanghai. In quel caso, Sinner riuscì ad eliminare l’argentino Sebastian Baez al terzo turno prima di salutare il torneo cinese. Adesso il classe 2001 affronterà il quarto derby stagionale contro Lorenzo Sonego, nel match previsto domani non prima delle 17.30. Il bilancio è nettamente a favore di Sinner, che vinto tutti i confronti in questo 2023. Jannik infatti si è imposto sul torinese lo scorso febbraio a Montpellier, raddoppiando grazie al successo ottenuto sull’erba di Halle a giugno. L’altoatesino ad agosto ha calato anche il tris, vincendo al secondo turno degli US Open con il punteggio di 0-3.