Ora che il cricket, sempre più in espansione, è ufficialmente uno dei giochi presenti alle Olimpiadi di LA2028, conosciamo il suo supercampione Virat Kohli
La storia di Virat Kohli, supercampione di Cricket, e le parole di Campriani
“Virat Kohli is one of the main reasons behind Cricket’s inclusion in the 2028 Los Angeles Olympic.“
Queste la parole di Niccolò Campriani, direttore tecnico per i Giochi Olimpici e Paralimpici del 2028 a Los Angeles nonchè ex tiratore – e allenatore della nazionale italiana di biathlon – vincitore di tre medaglie d’oro e una d’argento alle Olimpiadi di Pechino 2008, Londra 2012 e infine Rio de Janeiro 2016. Campriani nei giorni scorsi ha elogiato la scelta del CIO di inserire il cricket nelle cinque nuovi discipline per LA2028. Thomas Bach, presidente del Comitato Olimpico Internazionale, durante gli incontri di Mumbai, ha affermato infatti la volontà di inserire il Twenty 20 cricket insieme a baseball/softball, flag football, squash e lacrosse. A dare un contributo alla “causa cricket alle Olimpiadi 2028” è stato proprio Campriani, il quale si è soffermato sul seguito sempre maggiore del cricket e sull’importanza del giocatore Virat Kohli, il terzo atleta più seguito sui social al mondo, con 261 milioni di follower su Instagram, sottolineando il tutto con la frase riportata dai suoi social. Virat Kohli nasce il 5 novembre 1988 a Delhi, in India. Il giocatore, dallo stile carismatico ma determinato, milita nella Indian Premier League (IPL) tra le fila dei Royal Challengers Bangalore. Con la nazionale indiana si è imposto come il capitano più vincente della storia, detenendo la fascia da quando aveva solo ventiquattro anni. Reputato uno dei più grandi battitori di sempre in questo sport, a colpi di successi e statistiche clamorose (13.000 punti nella One Day Internationals (ODI) e quasi 9.000 punti nel Test cricket), l’International Cricket Council gli ha assegnato il titolo di giocatore di cricket del decennio, nel 2020. La sua popolarità, come scrivevamo qualche riga fa, supportata da numeri sui social impressionanti, rende Virat Kohli una vera superstar – che si accompagna, rimanendo in tema di stelle, all’attrice di Bollywood Anushka Sharma, sua moglie – in patria e tramite perfetto per portare questi fan a sostenerlo anche tra cinque anni, nelle Olimpiadi di Los Angeles. Una stella sportiva che ha l’impegnativo compito di rappresentare lo sport più amato dalla sua nazione, il tutto, senza dimenticare il peso sempre maggiore dell’India dell'”universo olimpico”: sempre durante gli incontri del CIO a Mumbai, il Premier Narendra Modi ha confermato la volontà di candidare il suo paese come organizzatore delle Olimpiadi 2036. Il nome di Kohli ha spesso valicato i confini nazionali, essendo tra i cento atleti più pagati al mondo e finendo spesso negli articoli di Time e Forbes. In India poi, il suo volto è stato scelto per rappresentari alcuni illustri marchi, sportivi e non solo, dalla Puma passando a Uber.
Coppa del Mondo di cricket 2023: Virat Kohli protagonista
La tredicesima edizione della Coppa del Mondo di cricket 2023 è iniziata il 5 ottobre e durarà fino al 19 novembre. Il paese ospitante è l’India e proprio qualche giorno fa (il 22 ottobre) come da copione, Virat Kohli si è reso protagonista della vittoria della sua nazionale contro la Nuova Zelanda. A Dharamsala, presso il HPCA Stadium, la nazionale indiana ha battuto per quattro wickets quella neozelandese. Per chi non lo sapesse, il wicket è la struttura dagli stumps e i bails presenti all’estremità del campo, man nel gergo di questo sport si riferisce più comunemente all’eliminazione di un battitore avversario. Kohli, con i suoi 95 punti siglati, ha portato l’India alla quinta vittoria consecutiva.