La paura è una delle emozioni umane più potenti e forti. Come tale, questa emozione è anche contagiosa, lo sapevi? Questo fenomeno è noto come “contagio emotivo” ed è il risultato della nostra capacità innata di percepire e assorbire le emozioni degli altri.
Quando si tratta di paura, le reazioni delle persone intorno a noi possono avere un impatto significativo su come percepiamo e affrontiamo una situazione spaventosa.
In questo articolo vedremo come accade questo contagio.
La paura è contagiosa, ecco perché
Impariamo ciò di cui abbiamo paura da chi ci circonda. Leonardo Di Caprio in Inception afferma, infatti: “Qual è il parassita più resistente? Un batterio? Un virus? Un verme intestinale? No, un pensiero resistente è altamente contagioso. Una volta che un pensiero ha infettato la tua mente, è quasi impossibile rimuoverlo.”
Il pensiero è molto più contagioso di qualsiasi malattia: la paura genera paura. E non solo nella realtà, ma anche online.
La paura del Covid si è diffusa online molto più velocemente del virus vero e proprio. A quanto pare nei social network vale quanto segue: una paura condivisa è una doppia paura e si diffonde due volte più velocemente.
La paura è un modello comportamentale antico, profondamente radicato nei nostri circuiti neurali. Indipendentemente dalla cultura, le persone hanno la stessa reazione di paura, non importa di cosa esattamente hanno paura.
Si può avere paura dei ragni o degli spazi ristretti, ma le reazioni fisiche (rilascio degli ormoni dello stress, accelerazione del battito cardiaco, allargamento degli occhi) sono universali e controllate dall’amigdala nel sistema limbico del cervello. Ma ciò di cui abbiamo paura, lo impariamo dai nostri simili, ecco perché è contagiosa.
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Ciò che ci spaventa dipende da come reagiscono gli altri
Durante un esperimento è stato possibile determinare esattamente come la paura è contagiosa: i soggetti del test osservavano una persona mentre questa a sua volta guardava i volti di altre persone su uno schermo.
Con determinati volti la persona osservata ha ricevuto una leggera scossa elettrica, tanto che nel corso dell’esperimento ha sviluppato un sentimento di paura nei confronti di quei volti.
Anche i soggetti del test si sono sentiti spaventati dai volti fulminati, anche se non erano affatto fulminati. Il solo fatto di vedere la paura instillata in qualcun altro era sufficiente perché sviluppassero la paura a loro volta.
Se i soggetti, invece, vedevano il soggetto guardare tutti i volti senza ricevere una sola scossa elettrica, in seguito non sviluppavano paura di alcun volto.
Questo dimostra che ciò che ci spaventa dipende da come reagiscono gli altri. Grazie a questo risultato, puoi superare in astuzia il contagio emotivo.
Non aver paura della paura, ma piuttosto ridi di fronte agli eventi spiacevoli. Perché un atteggiamento positivo è ancora più contagioso di uno negativo.
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La paura si trasmette maggiormente in gruppo
Per la reazione dell’organismo al pericolo sono importanti diversi fattori: oltre alla sensazione soggettiva di paura, sono necessari anche la prevedibilità della minaccia e il contagio emotivo da parte degli amici.
Il fatto che le persone che soffrono di ansia abbiano maggiori probabilità di avere una reazione fisica maggiore quando sono presenti altre persone è un “effetto fasico”. Questi sono rapidi cambiamenti nel corpo mentre reagisce a un evento.
È più probabile che questi cambiamenti si verifichino quando altre persone si trovano ad affrontare la stessa cosa. Se un amico trema di paura e reagisce a fattori scatenanti traumatici, anche la persona più calma si spaventerà.
Come si può contrastare la paura?
Purtroppo non esiste una ricetta per contrastare la paura. Prima di lasciarsi prendere dal panico, può essere utile capire innanzitutto razionalmente qual è il pericolo.
Ecco alcuni consigli:
● Inspira profondamente attraverso il naso ed espira attraverso la bocca, concentrandoti su ciò che è sta avvenendo e non su quello che potrebbe accadere.
● Cerca di distrarti dal problema con pensieri positivi. Ciò è particolarmente efficace con gli attacchi di panico.
● Accetta la situazione e la tua paura come reazione naturale del tuo corpo.
In conclusione, è importante riconoscere che la paura può essere contagiosa a causa del contagio emotivo. Le reazioni degli altri possono influenzare la nostra percezione e gestione delle situazioni spaventose. Tuttavia, comprendere questo processo ci permette di adottare strategie per affrontare le paure in modo più efficace.
Ricorda che l’empatia e la comprensione delle emozioni altrui sono importanti, ma dobbiamo anche proteggere la nostra salute mentale in situazioni spaventose.
