Il riscaldamento a pavimento è una soluzione sempre più popolare, scelto da tante famiglie per il comfort termico, soprattutto nelle abitazioni moderne.
Ed effettivamente questo sistema offre numerosi vantaggi, tra cui il calore uniforme e invisibile, ma è importante considerare attentamente sia i pro che i contro prima di decidere se sia la scelta giusta per te.
In questo articolo vedremo in dettaglio le implicazioni e i costi associati al riscaldamento a pavimento.
Come funziona il riscaldamento a pavimento?
Il riscaldamento a pavimento è un riscaldamento superficiale che viene installato con un sistema di tubi o condutture sotto il rivestimento del pavimento. Viene fatta una distinzione tra sistemi di riscaldamento ad acqua calda e riscaldamento a pavimento elettrico.
Gli impianti di riscaldamento a pavimento ad acqua calda possono essere gestiti con pompe di calore e caldaie a condensazione. Il riscaldamento elettrico a pavimento utilizza l’elettricità, motivo per cui i costi sono notevolmente più elevati.
Negli impianti di riscaldamento ad acqua calda, detti anche riscaldamento a pavimento con conduzione d’acqua, il calore viene trasportato attraverso l’acqua di riscaldamento. Il riscaldamento elettrico a pavimento converte l’elettricità in energia termica.
Il calore viene rilasciato nell’ambiente attraverso il massetto e il rivestimento del pavimento. Il risultato è un clima interno uniforme e piacevole che dura a lungo, questo perché il massetto emana calore anche quando il riscaldamento è già spento.
Il calore viene ceduto principalmente sotto forma di radiazione termica su tutta la superficie del pavimento. In questo modo si raggiunge la temperatura confortevole nella stanza fino a due gradi prima rispetto ai radiatori convenzionali.
In questo modo si risparmia, perché per ogni grado in meno di riscaldamento si risparmia circa il 6% dei consumi, che nelle giuste condizioni può portare a un risparmio di circa il 10%.
Quanto impiega il riscaldamento a pavimento a riscaldare la stanza?
A seconda delle dimensioni della stanza, l’acqua calda impiega un certo tempo prima di percorrere l’intera distanza dei tubi del riscaldamento attraverso la stanza. In poche parole: più grande è la stanza e più lunghi sono i tubi del riscaldamento, più tempo impiega l’acqua a penetrare nell’intera stanza e a riscaldarla.
Il riscaldamento elettrico a pavimento fa circolare l’elettricità invece dell’acqua attraverso i suoi tubi e reagisce più rapidamente. Tuttavia, i costi per l’elettricità sono generalmente notevolmente più elevati. Inoltre i sistemi di riscaldamento elettrico sono quindi associati ad elevate emissioni di CO 2.
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Quali sono i pro e i contro del riscaldamento a pavimento?
Ecco i vantaggi e gli svantaggi del riscaldamento a pavimento:
| Vantaggi | Svantaggi |
|---|---|
| Nessun radiatore visibile | Costi elevati in caso di riparazione |
| Clima ambientale piacevole | Fase di riscaldamento più lunga |
| Accumulo di calore | Elevati costi di acquisizione in caso di installazione successiva |
| Distribuzione uniforme del calore | – |
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Quali pavimenti sono adatti a questo tipo di riscaldamento?
Son adatti i materiali naturali come ceramica, legno, pietra e sughero, nonché rivestimenti in PVC, laminato e tappeti.
Assicurati sempre che il materiale sia approvato per il riscaldamento a pavimento e possa condurre bene il calore. Inoltre, la potenza per metro quadrato non dovrebbe essere troppo elevata. In caso di dubbi rivolgersi ad una ditta specializzata.
Le piastrelle di ceramica immagazzinano e conducono il calore particolarmente bene. Per quanto riguarda il legno, si consiglia il rovere, noce e teak per la loro buona conduttività termica.
Quanto costa il riscaldamento a pavimento?
Ecco i costi per questo tipo di riscaldamento:
| Tipo di Riscaldamento a Pavimento | Costo (Euro al metro quadrato) |
|---|---|
| Sistema Umido | Da 35 a 70 (Incluso il montaggio) |
| Sistema a Secco | Da 35 a 60 (Compreso il montaggio) |
| Riscaldamento Elettrico a Pavimento | Da 20 a 50 (Compreso il montaggio) |
Questi prezzi rappresentano valori medi e sono indicativi.
Ecco invece i costi operativi annui stimati per i diversi tipi di riscaldamento a pavimento, basati su un fabbisogno di calore annuale di circa 10.000 kilowattora:
| Tipo di Riscaldamento | Costo Operativo Annuo Stimato (Euro) |
|---|---|
| Gas | Circa 900 |
| Gasolio da Riscaldamento | Circa 1.150 |
| Pellet | Circa 765 |
| Riscaldamento Elettrico | Può variare significativamente (in migliaia di Euro) |
Si noti che i costi operativi del riscaldamento elettrico a pavimento possono variare notevolmente in base al prezzo dell’elettricità. I dati qui sopra sono basati su un prezzo dell’elettricità di 29,2 centesimi/kWh nel settembre 2023.
In conclusione, il riscaldamento a pavimento offre vantaggi e svantaggi da considerare attentamente. Il costo complessivo dipende dal tipo di sistema scelto, con i sistemi a secco e umidi che hanno costi di acquisizione simili, ma con costi diversi.
Prima di prendere una decisione, è essenziale valutare attentamente i costi e i benefici in base alle tue esigenze specifiche e affidarti ad una ditta specializzata.
