Negli ultimi anni, soprattutto a causa della pandemia, il lavoro da remoto è diventato sempre più diffuso, offrendo flessibilità e comodità.

Tuttavia, è importante comprendere come questo tipo di lavoro possa influenzare la nostra salute mentale.

La connessione costante ai dispositivi digitali, la mancanza di interazioni faccia a faccia e la sfida nel separare il tempo dedicato al lavoro dalla vita personale, possono creare tensioni psicologiche.

Vediamo alcuni consigli preziosi su come preservare la tua salute psicologica e mantenere un equilibrio ottimale tra lavoro e vita personale.

Lavoro da remoto e salute mentale: alcuni punti a cui prestare attenzione

Solitudine e isolamento
Gli esseri umani esseri sociali, quindi perdere il contatto faccia a faccia con i colleghi può innescare sentimenti di solitudine e mancanza di appartenenza sul posto di lavoro.

Essere soli e sentirsi soli non sono la stessa cosa. Una persona può stare in mezzo ad altre persone e sentirsi incompresa e alienata. Questa sensazione può provare depressione e accorciare l’aspettativa di vita.

Inoltre, stare a casa tutto il giorno, isolarsi dal mondo esterno e non fissare orari per il lavoro e altre attività sono fattori negativi del lavoro da remoto e la salute mentale può risentirne.

Aumento di ansia e paure
Quando si parla di lavoro da remoto e salute mentale non si può non parlare di ansia, che a volte diventa intensa ed eccessiva, inclusa la paura delle situazioni quotidiane.

Supponiamo che durante il lavoro in remoto si verifichi un problema che non può essere risolto immediatamente. In questo caso, una persona che soffre di ansia può provare paura, irrequietezza e disagio, dovuti a conflitti emotivi interni, che gli impediscono di concentrarsi sul lavoro.

Depressione
La perdita dei rapporti di lavoro personali, il trascorrere molto tempo a casa e la sensazione di demotivazione nel lavoro quotidiano possono portare a malumore e tristezza, che in alcune persone si trasforma in depressione.

La depressione è un disturbo emotivo che provoca un sentimento di tristezza persistente e una perdita di interesse per la maggior parte delle attività e può portare a vari problemi fisici ed emotivi.

Un dipendente depresso potrebbe essere meno produttivo fino ad arrivare a dimettersi.

Burnout
Un altro problema legato al lavoro a distanza e alla salute mentale è il burnout dei dipendenti, poiché molte persone lavorano per troppe ore. Ciò non aumenta la produttività, ma blocca la creatività e riduce le prestazioni.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce il burnout come una sindrome derivante dallo stress cronico legato al lavoro gestito male. È caratterizzato da sentimenti di esaurimento, negativismo o cinismo legato al lavoro e ridotta efficacia professionale.

Orari di lavoro impegnativi senza pause, nessuno spazio di lavoro confortevole, distrazioni eccessive e la mancanza di separazione tra lavoro e vita privata possono portare al burnout.

Come gestire il lavoro da remoto, salvaguardando la salute mentale

Ecco 7 consigli per mantenere il benessere mentale anche lavorando da remoto:

1) Crea una routine
Ciò significa che devi pianificare la tua giornata, organizzarti, gestire il tuo tempo e stabilire orari per lavoro, pasti e riposo.

Gli orari flessibili sono uno dei vantaggi più importanti del lavoro da remoto, ma possono indurre i dipendenti a lavorare più a lungo del dovuto, a stressarsi a causa del lavoro a distanza e a peggiorare la salute mentale.

Ricordati di fare le tue pause e di rilassarti.

2) Creare uno spazio di lavoro confortevole
Lavorare da casa è comodo perché hai tante comodità a tua disposizione, da una tazza di caffè caldo e uno spuntino, alla possibilità di fare un breve pisolino.

Oltre a questi vantaggi, un ambiente di lavoro piacevole ti aiuta a rimanere concentrato e rilassato. Puoi farlo acquistando una scrivania che ti piace e una sedia comoda che ti aiuterà a evitare problemi alla schiena.

3) Fai delle pause regolari durante la giornata
Quando pianifichi la tua giornata lavorativa, ricordati di fare delle pause, che si tratti di bere acqua, preparare un pasto, fare una breve passeggiata con il tuo cane o prendere il sole sul balcone e respirare aria fresca.

Imposta una sveglia per ricordarti che è ora di fare una pausa dal computer. Questi minuti gratuiti ti aiuteranno a rinfrescare la mente, ridurre lo stress, diventare più creativo e di conseguenza aumentare la produttività.

Ogni 15-20 minuti, allunga il corpo, dalle dita alle braccia e alle gambe, correggi la postura, riposa gli occhi e continua le tue attività.

4) Lavorare vicino ad altre persone o animali
Alcune persone preferiscono lavorare da sole perché hanno meno distrazioni, ma in caso contrario puoi lavorare con un amico, un partner o un coinquilino.

Se vivi da solo puoi trovare vantaggioso lavorare anche in compagnia di un animale domestico. La sua compagnia ti farà sentire meno solo.

5) Perseguire un hobby o un passatempo
Uno dei grandi vantaggi di lavorare da casa, soprattutto se hai un orario flessibile, è che puoi trovare tempo per un hobby o un altro passatempo. Potrebbe trattarsi di fare esercizio, cucinare, dipingere, suonare uno strumento o qualcos’altro che ti piace.

Queste attività non solo ti aiuteranno a staccarti dall’ufficio virtuale, ma ti aiuteranno anche a trovare un buon equilibrio tra lavoro e vita privata.

Ricorda di trovare comunque del tempo per le connessioni sociali, incontrando amici o familiari per una cena o un caffè.

6) Dormire bene
La National Sleep Foundation, con sede negli Stati Uniti, consiglia agli adulti di età compresa tra 18 e 64 anni di dormire dalle sette alle nove ore a notte per evitare malattie cardiovascolari, malattie cronico-degenerative, depressione e dolore in generale.

Quando qualcuno non dorme bene, si sente irritabile e stanco e ciò può anche influenzare la memoria, che a sua volta influisce sulle prestazioni lavorative e sulle relazioni. Un buon sonno deve quindi essere una priorità.

7) Chiedere aiuto
Lavoro da remoto e salute mentale non sono sempre facili da conciliare ed è giusto chiedere aiuto.

Cerca di capire cosa ti causa stress o ansia e se puoi controllare la situazione o se semplicemente non dipende da te.

Se ti senti sopraffatto dopo aver fatto tutto ciò che potevi con le risorse e gli strumenti a tua disposizione, è meglio chiedere aiuto ad uno psicoterapeuta.

In conclusione, lavorare da remoto offre indubbi vantaggi, ma richiede un’attenzione particolare alla salute mentale. Mantenere un equilibrio sano tra lavoro e vita personale, stabilire routine chiare e dedicare del tempo alle relazioni sociali può contribuire a garantire il benessere psicologico durante il lavoro da remoto.

Essere consapevoli dei segnali di stress e ansia è fondamentale per intervenire in modo tempestivo. Investire nella salute mentale è cruciale per svolgere un lavoro da remoto in modo produttivo e gratificante.