Dramma familiare a Latiano, piccolo centro in provincia di Brindisi, dove oggi 24 ottobre si è verificato un caso di omicidio-suicidio. Un giovane di 32 anni, Mirco De Milito, ha prima ucciso la madre, poi ferito il padre. Alla fine ha deciso di togliersi la vita, lanciandosi nel vuoto.
Omicidio-suicidio a Latiano, in provincia di Brindisi: un litigio familiare ha scatenato la furia del ragazzo
La tragedia si è consumata nel pomeriggio di oggi, poco prima delle 17. Secondo una primissima ricostruzione, all’origine del gesto del 32enne si sarebbe un litigio familiare, per una situazione complessa in ambito familiare.
Il ragazzo si è gettato dal secondo piano della sua abitazione dopo essersi scagliato contro i genitori, con cui viveva. Per la madre, Giuseppina Lamarina, non c’è stato nulla da fare: è stata colpita più volte con un’accetta.
Mentre il padre sarebbe riuscito a evitare il peggio: al momento è ricoverato all’ospedale Perrino di Brindisi. Avrebbe riportato un trauma cranico e una ferita lacero contusa. E’ sotto osservazione.
Indagini in corso
Sul posto si sono subito recate alcune ambulanze, insieme ai militari della compagnia di San Vito dei Normanni. L’area è stata transennata. E’ stato inoltre avvisato il pm di turno.
Le indagini dovranno ora ricostruire i dettagli della vicenda, e capire cosa abbia spinto il giovane ad armarsi e uccidere.
Altri casi di omicidio-suicidio si sono verificati nelle scorse settimane. A Bardi, in provincia di Parma, un uomo ha ucciso la moglie, per poi tentare il suicidio. A Pozzuoli, Napoli, un 50enne ha sparato alla moglie, poi si è tolto la vita.