Sono diversi le società che hanno fatto la storia del calcio ma solo uno ha reso il calcio una storia da poter raccontare: lo Sheffield Football Club. Era il 24 ottobre del 1857 quando Nathaniel Creswick e William Prest fondarono la prima squadra ufficiale di calcio e gettarono le regole di base ancora oggi in vigore. Una data spartiacque per la storia di questa disciplina che avrebbe animato il pianeta, un successo che è valso il riconoscimento del FIFA Order of Merit e l’inserimento nella English Football Hall of Fame. Premi di assoluto prestigio per un club ha raccolto solamente un trofeo come la FA Amateur Cup del 1904 nella sua storia ultracentenaria.
Sheffield FC: la nascita
Era la metà dell’800 e in Inghilterra il calcio era un fenomeno in espansione ma viveva ancora un regime di anarchia dove ogni college praticava proprie regole. Il 24 ottobre 1857 Nathaniel Creswick e William Prest decidono di fondare una nuova società stilando un regolamento da dover rispettare in tutte le partite che avrebbero disputato: nasce il Sheffield Football Club.
La decisione venne presa all’interno di una serra nella cittadina del South Yorkshire che divenne quindi la prima sede ufficiale del club. Il primo stadio era un campo in terra accanto alla struttura. L’idea affascinò diverse persone del luogo che decisero di iscriversi alla società dando vita alle prime gare con le squadre divise per cognome o in base alle diverse professioni praticate.
Le sfide in famiglia si svolgevano seguendo le Sheffield Rules, così era stato chiamato il regolamento scritto da Creswick e Prest. Un decalogo che nel corso dei secoli sarebbe stato modificato e reso al passo con i tempi moderni. Innanzitutto, venne limitato il campo da gioco e inserita la traversa che fino a quel momento consisteva in una semplice corsa legata ai due pali. A livello di gioco invece vennero introdotti i calci di punizione, le rimesse laterali, i calci d’angolo e i fuorigioco. Bisognerà attendere il 1875 per determinare i tempi di una sfida. Lo Sheffield prese parte ad una serie di amichevoli a Londra quando venne stabilito che una gara sarebbe durata due tempi da quarantacinque minuti.
La prima partita ufficiale di calcio invece risale al 26 dicembre 1860, oggi conosciuto come Boxing Day, quando lo Sheffield affronta il derby cittadino contro l’Hallam. La gara venne disputata al Sandygate Road e finì con una vittoria per 2-0. Due anni più tardi il calcio era diventato così popolare da avere solo nella città di Sheffield ben quindici nuove società che si unirono nella Sheffield and Hallamshire County Football Association nel 1867 seguendo le regole scritte da Creswick e Prest.
Parallelamente le società più importanti del paese avevano dato vita alla FA, le squadre del South Yorkshire hanno aderito rimanendo comunque affiliate anche alla realtà locale. Il primo incontro ufficiale dello Sheffield FC in trasferta è contro il Notts County al Meadows Cricket Ground vincendo per 1-0. La prima sconfitta arrivò a Londra contro una selezione di giocatori delle squadre della capitale e terminò 2-0. Non solo amichevoli però, nel 1873/74 prese parte la prima volta nella FA Cup dove raggiunse i quarti di finale che rimane ancora oggi il miglior risultato nella competizione.
Il fascino dei creatori del calcio però era destinato a svanire molto presto. In Gran Bretagna nel 1885 viene istituito il professionismo con Aston Villa, Nottingham Forest e Notts County che divennero delle corazzate imbattibili. Lo Sheffield allora ottenne la creazione di una manifestazione per club dilettantistici e nacque la FA Amateur Cup che venne vinta nel 1904, unico trofeo in bacheca del club.
Nel panorama moderno e contemporaneo del calcio lo Sheffield FC non ha mai scritto pagine di storia. Ha preso parte alla Yorkshire Football League fino al 1982 che è stata fusa con la Midland League per andare a creare la Northern Counties East League divenuta nel 2007 la Northern Premier League Division One South.
Dal principe Filippo a Pelè
La divisa originaria era formata da una maglia rossa, pantaloncini bianchi e calzettoni neri, nel tempo ha subito delle leggere variazioni fino ad ora che la maglia ha un pattern rosso e nero con pantaloncini e calzettoni completamente neri.
Non ha mai posseduto uno stadio di proprietà. Ha sempre girovagato per la città fino ad oggi dove disputa le partite casalinghe al Coach and Horses Ground, un impianto di circa mille posti che si trova a Dronfield, paese a dieci chilometri da Sheffield. Di fronte alla tribuna principale c’è il classico pub inglese punto di ritrovo per i tifosi dopo le partite.
Un club che non ha mai abbandonato il calcio dilettantistico ma può vantare diverse amichevoli di lusso e aver ospitato grandi campioni. La prima gara fuori dall’Inghilterra risale al 1946 dove venne invitato dal PSV Eindhoven per una amichevole che vinse 3-0. Nel 1957 ha partecipato alla festa dei 100 anni di storia il principe Filippo di Edimburgo, marito della regina Elisabetta II. In occasione dei 150 anni invece l’ospite di onore è stato Pelè che ha visto le amichevoli dello Sheffield contro l’Inter Primavera e l’Ajax. Nel 2004 ha ricevuto il maggiore riconoscimento internazionale con il FIFA Order of Merit, unica squadra insieme al Real Madrid ad ottenere tale premio. Lo stesso organismo internazionale ha riconosciuto al club nel 2012 lo status di più antico club della storia del calcio.