Elezioni in Trentino, un risultato inaspettato per Alternativa Popolare. “Pazzesco, quasi da non crederci, non siamo soddisfatti, di più“, dice in modo comprensibilmente euforico il coordinatore nazionale Stefano Bandecchi.
Eppure, c’è chi ride sotto i baffi, ma non si rende conto, chi invece dà il giusto peso a un risultato davvero incredibile se si considera da dove è partita Ap e soprattutto quando. Già, è proprio questo che, chi sorride, non capisce e non valuta. O, forse, e sarebbe ancora più grottesco, fa finta di non capire.
Elezioni in Trentino, Bandecchi euforico: “Siamo andati da soli e siamo arrivati al 2,2%, incredibile”
A Terni, ad esempio, qualche buontempone, ha ritrovato fiato e parola, parlando di passaggio indietro o di altro legato ad Alternativa Popolare collegandosi al Sindaco Bandecchi, ma anche qui non si riesce a guardare in prospettiva o, magari sì, e il timore, probabilmente, aumenta perché, osservando quanto accaduto negli anni passati, non tanti hanno raggiunto un simile risultato alla prima esperienza in un territorio sconosciuto.
Il coordinatore nazionale e Sindaco di Terni Stefano Bandecchi fa i conti al telefono e sorride perché, più guarda i risultati, più è incredulo per quello che vede: “Alternativa Popolare in Trentino alla prima esperienza e partendo totalmente da soli prende il 2,22 % e sta davanti a super partiti come Forza Italia, Italia Viva, Unione Democratica, Azione e anche i Cinquestelle, ma di che cosa parliamo? E’ un successo stratosferico“.
Stefano Bandecchi sapeva che le cose potevano andare bene, ma non così, nel senso non credeva che potesse prendere più voti di partiti che a livello nazionale sono ben collaudati e conosciuti. “Non capisco, o forse si, chi parla di sconfitta o passaggio indietro. Passaggio indietro? Rido a crepapelle se solo penso che siamo davanti a Forza Italia, Italia Viva o Azione o i Cinquestelle e la cosa che bella, che fa non solo sperare ma la certezza che le cose andranno sempre meglio, è che noi siamo partiti a fare la campagna elettorale dieci giorni fa e qualcuno che ci sta dietro sono mesi che parla e porta avanti determinati discorsi. Nessuno ci considera, continuassero così“.
“Chi ride – aggiunge e prosegue Stefano Bandecchi -, a mio modo di vedere, non avrebbe nulla da ridere anzi, vedendo questi risultati e sapendo che siamo partiti da soli dieci giorni, per me dovrebbero cominciare a preoccuparsi. In 10 giorni abbiamo fatto quello che altri non sono stati in grado di fare. Oggi Alternativa Popolare sta crescendo e dovrebbero domandarsi chi e cosa è e cosa potrebbe diventare“.
Pizzicata a Maurizio Gasparri di Forza Italia che, chissà per quale motivo, dal nulla aveva preso di mira Alternativa Popolare: “Ma le pare che posso stare a sentire Gasparri che non capisce nulla e non sa nulla di politica. Loro stanno dietro di noi e sono in politica da più tempo. Oggi è stato un semino, uno dei tanti che stiamo mettendo in giro per l’Italia e qualcuno dovrebbe davvero iniziare a preoccuparsi sul serio. Fateci lavorare, noi questo vogliamo fare, lavorare e cercare di migliorare lì dove chi sta lì da anni non ha fatto e non sa fare. Andiamo avanti così, è la strada giusta, questa è una grande notizia”