È attesa per sapere da quando si può presentare domanda all’Inps per il bonus psicologo del 2023. Ad oggi, infatti, per questa indennità – che per quest’anno è aumentata da 600 euro a 1.500 euro di importo – non sono chiari i tempi di apertura della piattaforma Inps per l’invio della pratica. Peraltro, la decorrenza delle istanza necessita di un decreto del ministero della Sanità, provvedimento che, ad oggi, non è arrivato.
Il bonus psicologo è stato confermato dalla legge di Bilancio 2023 (legge numero 197 del 2022) dopo la grande adesione ottenuta nel 2022. Nello scorso anno, con un indennizzo di 600 euro, erano arrivate 395.000 domande. Di queste solo 41.657 istanze, pari al 10,5 per cento, erano state accolte dall’Istituto di previdenza. La misura era stata introdotta del decreto legge numero 228 del 2021.
Bonus psicologo 2023, da quando si può presentare domanda?
Non si sa ancora da quando si potranno presentare le domande del nuovo bonus psicologo per le risorse stanziate nel 2023. Ad oggi, infatti, non si hanno notizie riguardo alla richiesta dell’indennità nata nel periodo di emergenza Covid per il sostegno ai soggetti più fragili. L’indennità ha avuto grande successo nelle domande dello scorso anno, quando oltre 395.000 istanze erano state presentate all’Istituto di previdenza. Avevano trovato accoglimento il 10,5 per cento delle istanze, pari a oltre 41mila domande, con i 25 milioni di euro che erano stati stanziati dal governo.
Per il 2023, la legge di Bilancio ha stanziato 5 milioni di euro che si aggiungono agli 8 milioni di euro previsti per il 2024. Tuttavia, a poco più di due mesi dalla fine dell’anno, non si hanno notizie di quando si potrà richiedere l’indennità.
La Manovra dello scorso anno ha previsto delle regole differenti per la richiesta. Infatti, il bonus psicologo può essere richiesto dalle persone in stato di ansia, stress e depressione, che siano nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico. L’Inps, rispetto ai 600 euro una tantum dell’anno scorso, riconosce il bonus per un importo fino a 50 euro per ciascuna seduta di psicoterapia, nel limite di 1.500 euro totali.
Bonus psicologo 2023, chi può richiederlo?
Il contributo che può essere pagato dall’Inps come bonus psicologo 2023 è, dunque, rivolte alle persone che si trovino in condizioni da richiedere un supporto psicologico a causa dell’emergenza della pandemia. Per la richiesta è necessario avere la residenza in Italia e avere un Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) non eccedente i 50mila euro.
Sulle modalità di presentazione della domanda è necessario attendere il decreto del ministero della Salute e le indicazioni operative dello stesso Istituto di previdenza.
Nel 2022 avevano presentato domanda – nonostante il tetto di Isee elevato – più di 395.000 residenti. Tuttavia, le domande accolte denotano un basso livello di Isee (2.442 euro per i richiedenti del Nord Italia, 1.400 euro per il Centro Italia e 962 euro per il Sud). Le domande accolte provengono, per il 70 per cento, da donne mentre la differenza è meno marcata per le richieste a favore dei minori.
Come presentare domanda per l’indennità Inps delle sedute di psicoterapia?
Per la presentazione del bonus psicologo è necessario accedere al portale Inps con le proprie credenziali Spid (almeno del secondo livello), Carta di identità elettronica (Cie), o Carta nazionale dei servizi (Cns). La sezione di interesse è quella relativa al servizio “Contributo sessioni psicoterapia”, accessibile dal tasto “Utilizza il servizio”.
L’importo di ciascuna sessione di psicoterapia può raggiungere il rimborso massimo di 50 euro. L’Istituto di previdenza dovrà inserire, sulla propria piattaforma, l’elenco dei professionisti abilitati presso i quali i beneficiari possono svolgere le sedute. Dal sito dell’Inps si dovrà ottenere anche un codice attraverso il quale sarà riconosciuta la prestazione del professionista abilitato.