Matteo Arnaldi si è qualificato per il secondo turno dell’ATP 500 di Vienna. Il ligure è stato il primo italiano a scendere in campo sul cemento austriaco, dove ha avuto la meglio sullo spagnolo Albert Ramos in due set. Arnaldi infatti ha vinto in entrambi casi al tie-break, staccando il pass per gli ottavi di finale. L’iberico proveniva dal percorso di qualificazioni, dove al primo turno si è imposto sul croato Dino Prizimic. Nel secondo match lo spagnolo non è sceso in campo, accedendo direttamente al tabellone principale grazie al ritiro dell’ungherese Fabian Marozsan.
Ramos ha subito il primo ko contro Arnaldi, che non aveva mai affrontato in precedenza nel corso della propria carriera. Lo spagnolo ha partecipato per la sesta volta al torneo di Vienna, dove mancava addirittura dal 2018 quando venne sconfitto sempre al primo turno. Il match è iniziato molto bene per Arnaldi, che si è subito portato sul punteggio favorevole di 0-3. L’azzurro al secondo gioco ha rubato il servizio all’avversario, che dopo aver annullato una prima palla break ha ceduto nel corso del deuce.
ATP Vienna, Arnaldi vince due tie-break ed elimina lo spagnolo Ramos al primo turno
Il ligure però ha commesso un passo falso al settimo game, dove Ramos ha sfruttato il primo dei due break offerti dall’azzurro sul parziale di 40-15. All’ottavo gioco, allora, lo spagnolo ha rimesso il parziale in parità dopo aver tenuto il servizio a zero. Arnaldi nel corso del decimo game ha accumulato anche un set point, trovando però la reazione di Ramos che ha aggiornato il punteggio al 5-5. E dopo questo pericolo per lo spagnolo, i due giocatori si sono affrontati a viso aperto nel tie-break. Qui Arnaldi ha avuto a disposizione altri tre set point, sprecandone solo uno.
L’azzurro infatti dopo un punto messo a segno da Ramos ha chiuso il confronto sul 4-7, portandosi definitivamente in vantaggio. Anche l’inizio di secondo set è stato decisamente equilibrato, nonostante una sbavatura potenzialmente decisiva di Ramos. Lo spagnolo al quinto ha perso il secondo servizio di giornata, permettendo ad Arnaldi di andare sul 2-3 e poi di allungare e portarsi a +2. Nel decimo game l’iberico ha tirato fuori la propria esperienza, annullando due match point in favore di Arnaldi. Successivamente, Ramos ha avuto anche la forza di rimettersi in corsa e rubare la battuta al proprio avversario per un nuovo aggancio.
ATP 500 Vienna, Arnaldi sfiderà Rublev o Popyrin agli ottavi di finale
I due tennisti allora si sono affrontati nel secondo e ultimo tie-break della partita. Ad avere la meglio è stato ancora Arnaldi, che ha dimostrato maggior precisione e qualità. Sul parziale di 2-6 l’azzurro ha accumulato quattro nuovi match point, sfruttando l’occasione al primo tentativo utile per la vittoria. Il giocatore ligure ha chiuso la partita in due ore e diciotto minuti, raccogliendo un ottimo risultato dopo una settimana passata lontana dai tornei. Arnaldi non vinceva un match dallo scorso 7 ottobre, quando eliminò il tedesco Jan-Lennard Struff al secondo turno del Masters 1000 di Shanghai.
Due giorni dopo, il tennista italiano venne eliminato dall’amerricano Jeffrey John Wolf salutando il torneo cinese. Arnaldi agli ottavi di finale potrebbe sfidare anche il russo Andrey Rublev, testa di serie numero tre del torneo che esordirà domani contro l’australiano Alexei Popyrin. L’azzurro non ha mai affrontato Rublev nel corso della propria carriera, al contrario di Popyrin. In questo 2023, infatti, Arnaldi e l’australiano si sono incrociati già in due occasioni. L’ultima risale proprio ad alcuni giorni fa, quando il classe 2001 si impose al primo turno di Shanghai in tre set. Il 29 luglio scorso, invece, Popyrin vinse le semifinali dell’ATP 250 di Umago con il punteggio di 1-2.