Reserve Rights (RSR) è un protocollo crypto che ha fatto il suo esordio nel 2019, progettato da Nevin Freeman e Matt Elder. Il progetto si propone in particolare di fungere da riserva di valore e, come tale, trovare un sempre più largo largo impiego nel sistema dei pagamenti.

La sua principale caratteristica e l’obiettivo che ne ha ispirato la creazione è proprio il rappresentare un asset in grado di assicurare stabilità. Proprio per questo motivo ha trovato una buona accoglienza in quei Paesi ove l’inflazione eccessiva erode rapidamente il valore d’acquisto della valuta tradizionale, ad esempio l’Argentina.

Cos’è Reserve Rights?

RSR è la sigla che indica Reserve Rights, un network che sin dagli esordi si è posto come una possibile soluzione al problema rappresentato dall’eccessiva inflazione. Un problema che, ad esempio, assilla i Paesi dell’America Latina, ma non solo.

In pratica, l’azienda si propone di trarre profitto dal fatto che in alcuni Paesi chi riceve salari o pensioni è subito esposto al rischio di un deprezzamento fortissimo. Queste persone, quindi, hanno necessità di convertire immediatamente la valuta fiat in beni, oppure altra valuta meno esposta all’iperinflazione. In Argentina, Venezuela e Colombia, ad esempio, sono sempre di più coloro che optano per l’immediato cambio in criptovaluta. Così facendo, però, si espongono al rischio derivante dalle fluttuazioni di Bitcoin, Ethereum o altri token in auge. RSR si prefigge proprio di assicurare stabilità, quindi tranquillità, a questa particolare utenza.

L’azienda che ha lanciato il progetto è di stanza in California, precisamente a Oakland e per dotarsi delle risorse necessarie al suo sviluppo ha messo in campo una offerta di scambio iniziale (IEO), avvenuta nel maggio del 2019 sulla piattaforma di Huobi. I 3 milioni di dollari raggranellati in tale modo hanno permesso a RSR di iniziare la sua avventura, dimostrando la fiducia dei mercati nel suo piano di sviluppo.

Le personalità che hanno guidato la società sin dall’inizio sono Nevin Freeman e Matt Elder. Il primo si era già distinto nell’ambito della fondazione di aziende come Riabiz.com, MetaMed Research Inc. e Paradigm Academy. Elder, a sua volta, aveva rivestito il ruolo di ingegnere in IBM e Google. Vantano quindi un prestigio che hanno traghettato nella nuova società.

Come funziona RSR

Il funzionamento del network RSR è molto simile a quello che caratterizzava Terra (LUNA), prima del suo clamoroso crollo. Si tratta infatti di una stablecoin, ovvero una criptovaluta collegata ad una riserva di valore, da cui il suo nome. Mentre però Tether è ancorato al dollaro, come altre crypto che si prefiggono la stabilità come obiettivo, Reserve Rights lo è ad un paniere di criptovalute regolate da smart contracts. Tra quelle presenti al suo interno, ci sono USD Coin (USDC), Paxos (PAX) e True USD (TUSD).

A stabilire il prezzo del token è un processo di arbitraggio, il quale prevede la vendita di gettoni quando la sua quotazione oltrepassa un certo limite, quello fissato dal prezzo obiettivo più uno spread, e l’acquisto nell’ipotesi opposta. L’autoregolazione conseguente a tale impostazione rende quindi possibile il mantenimento di un certo equilibrio, senza alcuna necessità di interventi esterni.

Le prospettive di Reserve Rights

RSR è il frutto di un’esigenza di non poco conto: assicurare una riserva di valore a chi teme l’inflazione. Proprio questa caratteristica ne ha agevolato l’affermazione, prima che le clamorose vicende di Terra screditassero l’intero comparto delle stablecoin algoritmiche.

Con il ritorno di livelli inflattivi che erano sconosciuti in Occidente da decenni, il progetto ha ricominciato ad attrarre l’attenzione di addetti ai lavori e investitori. In pratica la platea che potrebbe essere interessata a questa stablecoin rischia di allargarsi a dismisura, ove la fiammata dei prezzi in atto dovesse perdurare.

Se questo è il vantaggio che RSR può sfruttare nei prossimi mesi, al tempo stesso c’è da sottolineare come si muova in un ambito presidiato da una concorrenza estremamente qualificata. Formata non solo da Tether, ma anche da AAVE e Curve, tra gli altri.