Inter-Salisburgo, Inzaghi in conferenza – Battere il Salisburgo per compiere un importante passo in avanti in ottica passaggio turno. Vigilia di Champions League per l’Inter di Simone Inzaghi che domani, martedì 24 ottobre, sfida a San Siro con fischio d’inizio alle ore 18.45 il Salisburgo nella gara valida per la terza giornata della fase a gironi. I nerazzurri al momento sono primi nel proprio raggruppamento insieme alla Real Sociedad con quattro punti, uno in più rispetto ai rivali austriaci; fanalino di coda del gruppo D è invece il Benfica a quota zero.
Inter, Inzaghi: “Thuram bravo ad ambientarsi, ora continui così”
A presentare il match in conferenza stampa è proprio l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi, che elogia poi le qualità di Marcus Thuram, grande protagonista in questo avvio di stagione.
“Arriviamo bene a questa gara, sabato contro il Torino abbiamo vinto una partita che non era semplice. La gara col Salisburgo è importantissima, in un girone molto equilibrato, dove bisognerà tenere molto alta la concentrazione. Loro sono forti, altrimenti non avrebbero battuto il Benfica in trasferta. Le qualità di Thuram erano note a tutti, cambiando campionato ci potevano essere difficoltà d’ambientamento, in invece è stato bravissimo e bravissimi sono stati i suoi compagni. L’hanno fatto sentire subito a suo agio e ci sta dando grandi risultati. Ora deve continuare così”
Inter, Inzaghi fa il punto sui singoli. Su Lautaro…
Inzaghi fa il punto sulle possibili scelte di formazione in vista di Inter-Salisburgo, gara dove potrebbe riposare Barella, con Frattesi pronto a giocare dal primo minuto al suo posto:
“Barella titolare? Ammetto di avere diversi dubbi di formazione. Oggi ho visto dieci giocatori ieri ed erano quelli che non sono scesi in campo dall’inizio contro il Torino. Gli altri hanno fatto un grande lavoro di scarico, quindi il gruppo si unirà oggi: qualcosa cambierò, le rotazioni devono essere un valore aggiunto perché giocando ogni 72 ore la fatica fisica e mentale si fa sentire. Alexis Sanchez è pronto per giocare, è un giocatore che ho voluto fortemente qua, sta lavorando molto bene. Non so ancora se giocherà dall’inizio, so che Sanchez e Arnautovic sono due giocatori che abbiamo voluto. Lautaro da Pallone d’Oro? Sì, per il percorso fatto e per i trofei vinti. Deve essere lì quella notte. Non credo vincerà, ma merita quello che sta avendo. Deve continuare a lavorare come ha sempr fatto con me dal primo giorno. Per quanto riguarda gli esterni di centrocampo, chiaramente sono quelli che spendono più di tutti gli altri, per il sistema che adottiamo. Cercherò sempre di cambiarli a partita in corso: lo faccio quasi sempre, peccato non avere a disposizione Cuadrado in questo momento. Siamo molto contenti di Pavard, è un giocatore perfetto nel nostro sistema e siamo contenti della scelta fatta; ci sono determinate partite in cui ha fatto molto bene in quel ruolo.
Inter-Salisburgo, le scelte di Inzaghi: le probabili formazioni
Poco turnover ma “ragionato” quello che ha in mente Simone Inzaghi per la gara col Salisburgo. Rispetto alla gara vinta con il Torino torna dal primo minuto Bastoni, che comporrà il trio difensivo con Pavard e Acerbi. Sugli esterni a centrocampo agiranno Dumfries a destra e Dimarco a sinistra, in mezzo la grande novità è rappresentata dall’impiego dal primo minuto di Frattesi, preferito nelle rotazioni a Barella, con Calhanoglu e Mkhitaryan a completare il reparto. Nessun dubbio in attacco, dove al fianco di Lautaro Martinez ci sarà ancora Marcus Thuram. A centrocampo non è del tutto da escludere la possibilità che Frattesi prenda il posto di Mkhitaryan come mezzala sinistra, con Barella in campo dal primo minuto.
Inter (3-5-2), la probabile formazione: Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Frattesi, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, Thuram. Allenatore: Simone Inzaghi
Salisburgo (4-3-1-2), la probabile formazione: Schlager; Dedic, Baidoo, Pavlovic, Terzic; Bidstrup, Gourna-Douath, Capaldo; Gloukh; Simic, Konate. Allenatore: Struber