Union Berlino-Napoli, le parole dei protagonisti. Il Napoli di Rudi Garcia ha affrontato l’Union Berlino di Bonucci. Nonostante la buona prestazione, gli azzurri venivano dalla sconfitta per tre a due contro il Real Madrid di Ancelotti. L’Union Berlino invece aveva perso entrambe le gare contro il Real Madrid e il Braga che si aggiunge al periodo nero in campionato, contando tutte le competizioni i tedeschi avevano perso otto partite di fila. Dei numeri da brividi per il nuovo club di Bonucci, che da sorpresa della scorsa Bundesliga ora si trova vicino alla zona retrocessione. Ecco il racconto della sfida di Berlino.
Union Berlino-Napoli, le parole dei protagonisti
Dopo aver battuto per tre a uno con l’Hellas Verona, il Napoli di Rudi Garcia affrontava l’Union Berlino di Bonucci nella terza giornata della fase a gironi della UEFA Champions League. Grazie alla vittoria contro il Braga (nella prima gara del girone), gli azzurri avevano tre punti nel Gruppo C, gli stessi dei portoghesi vittoriosi contro l’Union Berlino nella precedente giornata. Alla fine il Napoli ha superato per uno a zero l’Union Berlino con la reti Raspadori al 65′. La formazione di Garcia ora vola al secondo posto a sei punti a più tre del Braga e a meno tre dal Real Madrid.
Della gara ha parlato il capitano azzurro Di Lorenzo:
“E’ stata una gara difficile su un campo difficile, una buona prestazione da parte di tutti. Una vittoria fondamentale per noi”. Così il capitano del Napoli Giovanni Di Lorenzo ai microfoni di ‘Sky’ dopo la vittoria di misura sul campo dell’Union Berlino. “Non prendere gol fa piacere a tutti, è stata una vittoria voluta, da grande squadra, bene così. Adesso avremo il ritorno in casa, quella partita dirà tanto sulla qualificazione”.
L’ex Empoli ha aggiunto: “Lo scorso anno nessuno si aspettava il nostro exploit, quest’anno le squadre ci conoscono di più e non è facile, poi in Europa venire qui dinanzi a questo pubblico non era facile, ma siamo scesi in campo col giusto atteggiamento e questa è una cosa da cui non dobbiamo prescindere”.
Il match winner Giacomo Raspadori ha parlato ai microfoni post gara:
“E’ stata una partita dove non siamo riusciti a livello tecnico ad essere brillanti, sono quelle partite brutte ma era fondamentale tornare a Napoli con i tre punti. Per noi italiani, io avevo sei anni e venire in questo stadio è emozionante: è un sogno. Poter giocare in questo campo è fantastico, vincere in trasferta in Champions è sempre difficile. Era importante vincere, non abbiamo fatto una bellissima partita ma era importante vincere“.
Le parole di Garcia
Rudi Garcia ai microfoni di Sky Sport ha parlato della prestazione dei suoi giocatori:
“Non abbiamo sofferto quasi niente, sapevamo che questa partita non era vinta prima di giocarla. Il primo tempo andava fatto meglio, abbiamo perso molti palloni. Nel secondo abbiamo fatto meglio, con un bel gol su un bell’assist di Kvara e un movimento di Raspa che mi è piaciuto tanto sul primo palo. Abbiamo messo voglia e rabbia, vincendo molti duelli. Stasera siamo scesi in campo con la rabbia giusta, abbiamo vinto i duelli. Il gol di Raspadori arriva dopo i duelli vinti di Rrahmani e Mario Rui, sappiamo lottare su ogni pallone e sappiamo stare alti per recuperare il pallone”.
Garcia fa i complimenti anche a Elmas per l’ottimo ingresso in campo:
“Non è mai facile togliere un giocatore all’intervallo, ma il nostro mestiere è prendere queste decisioni. Cajuste a Verona è stato quasi il migliore, ma stasera è stato meno brillante, ha perso troppi palloni. Non è un problema per domenica contro il Milan, è solo la storia di una partita, ma sono d’accordo: chi è entrato ci ha dato una grande mano. Senza Anguissa ci manca un giocatore di fisicità per le sostituzioni e oggi anche Ostigard ci ha aiutato. Sono contento dell’atteggiamento della squadra, la rabbia positiva di Natan dopo un intervento dinanzi alla panchina avversaria è ciò che voglio dalla mia squadra“.