Gli ostaggi di Israele rapiti da Hamas sono al centro di alcune operazioni dell’esercito israeliano nel territorio della Striscia di Gaza. I militari sono alla ricerca di informazioni e starebbero pattugliando segretamente alcune aree al confine tra Israele e Gaza.
Ostaggi Israele, il portavoce militare israeliano conferma raid terrestri nella Striscia di Gaza
La situazione degli ostaggi israeliani rapiti da Hamas è una delle più angoscianti nel contesto del conflitto esploso nuovamente tra i miliziani del Movimento di resistenza islamico e Israele.
Dopo l’appello del Papa alla loro liberazione e la preoccupazione espressa dal ministro degli Esteri Antonio Tajani per gli ostaggi italiani, oggi, 23 ottobre 2023, arriva la conferma che l’esercito israeliano si sta attivamente impegnando per la ricerca dei prigionieri o di informazioni riguardanti le loro condizioni.
A renderlo noto è il portavoce dell’esercito israeliano, Daniel Hagari, che ha dichiarato come siano già partite una serie di operazioni top secret condotte dai militari al confine tra Israele e Gaza, con l’obiettivo di ricercare gli ostaggi o almeno ottenere informazioni su di loro e sulla loro prigionia.
Non solo, stando al portavoce israeliano, l’esercito avrebbe effettuato alcuni raid ‘via terra’ all’interno della Striscia di Gaza, mirati a uccidere le cellule terroristiche di Hamas.
Brigate al-Qassam confermano gli scontri con l’esercito israeliano a Gaza
Le prime incursioni terrestri israeliane sono confermate anche dalla frangia armata di Hamas, le Brigate di Ezzedin al-Qassam. I miliziani hanno, infatti, sostenuto di essersi scontrati con alcuni soldati israeliani la notte scorsa, introdotti nella parte meridionale del territorio di Gaza, a Est di Khan Younis. Lo scontro si sarebbe concluso dopo che le brigate avrebbero distrutto armi e attrezzature militari israeliani.
“I miliziani si sono scontrati con la forza infiltrata, distruggendo due bulldozer e un carro armato e costringendo il team a ritirarsi; e poi sono tornati sani e salvi alla base.”