La scalinata della discordia. Un’opera di abbellimento, un esposto che parte, una multa da pagare e un sindaco, Stefano Bandecchi, che non ci sta, prende posizione e si mette dalla parte del cittadino. Una storia che ha fatto il giro d’Italia.
A Piediluco un abitante del paese da vent’anni si occupa del suo territorio, in particolar modo di una scalinata pubblica che lui stesso l’ha resa più bella e più artistica.
La scalinata di Piediluco, Bandecchi paga la multa e omaggia l'”artista”: “Vogliamo cittadini così”
Ma a qualcuno quest’opera di arricchimento culturale che consiste nell’aver dipinti di bianco e aver disegnato dei cuori lungo l’intera scalinata, riportando una citazione di Oscar Wilde, non è piaciuta per niente e, in forma anonima, ha fatto partire un esposto. Un procedimento arrivato direttamente al signor Lamberto Cola, abitante di Piediluco “colpevole” di aver abbellito il vicolo dove vive.
Una cosa che non è passata inosservata al sindaco di Terni Stefano Bandecchi che, non solo ci ha dedicato un post sul suo profilo ufficiale, ma è voluto intervenire in prima persona e a Tag24 ha spiegato: “A me così come sono le scale adesso piacciono di più e, come ho detto già diverse volte, pagherò volentieri io la multa per solidarietà, ma anche per ringraziare questo cittadino che ha reso un gran servizio a Piediluco e anche a Terni“.
Per il Sindaco Stefano Bandecchi è una “cosa bella” che “tanti altri cittadini dovrebbero fare“, ovvero prendere ad esempio il signor Lamberto Cola per aver avuto “un’iniziativa con l’unico scopo di rendere ancora più bella e preziosa quella zona e in particolar modo quella scalinata”.
E poi l’affondo del Sindaco di Terni Stefano Bandecchi: “A me quello che fa sorridere e da un lato anche molto arrabbiare è che sono vent’anni che questo signore si occupa di rendere più bella quella zona e, guarda caso, proprio adesso che ha deciso di sostenere e di passare con Alternativa Popolare, gli arriva l’esposto, ma guarda un po’ che strano. Ebbene, io non posso che ringraziarlo perché chiunque cerca di fare qualcosa di buono e attivo per la città non mi troverà mai come ostacolo, ma come supporto. E non capisco come sia potuto accadere, quando in realtà se ci fossero più persone così, tutto sarebbe ancora più facile, ma a noi piace fare i dispetti, ma questo si è trasformato in una bella cosa“