Lorenzo Sonego e Andrea Vavassori non hanno centrato la qualificazione all’ATP 500 di Vienna, dato che sono stati sconfitti rispettivamente dal francese Muller e dall’austriaco Milosic.

ATP 500 Vienna, Sonego e Vavassori eliminati al secondo turno di qualificazione

Delusioni per Lorenzo Sonego e Andrea Vavassori nei match di qualificazione all’ATP 500 di Vienna. I due azzurri sono stati sconfitti nella seconda fila valida per l’accesso al main draw del torneo austriaco, che comincerà ufficialmente domani. Il piemontese è stato battuto in rimonta dal francese Alexander Muller, mancando la quinta partecipazione consecutiva a Vienna. Anche l’altro torinese era riuscito a battere l’austriaco Filip Milosic al primo set, salvo poi subire il pareggio e il definitivo sorpasso da parte dell’avversario.

Sonego e Vavassori di conseguenza non hanno dato seguito alle vittorie ottenute ieri contro l’ucraino Sachko e il bosniaco Dzumhur. A Vienna dunque l’Italia sarà rappresentata dai soli Jannik Sinner, Lorenzo Musetti e Matteo Arnaldi. L’altoatesino, testa di serie numero due del torneo, al primo turno affronterà Ben Shelton. L’americano proprio oggi ha trionfato all’ATP 500 di Tokyo, vincendo il primo titolo della propria carriera. Musetti invece sfiderà il bulgaro Grigor Dimitrov, potendo trovare sulla propria strada anche Daniil Medvedev al secondo turno. Arnaldi infine affronterà uno dei giocatori provenienti proprio dal percorso di qualificazione.

ATP 500 Vienna, delusione per Sonego e Vavassori: azzurro ko nelle qualificazioni

Sonego ha rimediato la prima sconfitta in carriera contro Muller, affrontato una sola volta nel 2017 a Santa Margherita di Pula. Il torinese aveva dato l’impressione di poter portare agilmente a casa il successo, dato il risultato del primo set. Il classe ’95 infatti ha concluso il primo terzo di gara con il punteggio di 6-1, pagando però un errore commesso al quarto gioco del secondo set. Qui Muller è stato bravo a rubare il servizio all’avversario, trovando l’aggancio con il punteggio di 3-6. Al terzo e ultimo set, l’azzurro ha pagato nuovamente un solo passo falso durante il proprio turno di battuta.

Sonego infatti ha ceduto il servizio nel game d’apertura, senza riuscire a recuperare mai il transalpino. Al decimo game, Muller ha chiuso il confronto grazie ad un solo match point qualificandosi per il main draw di Vienna. Discorso simile per Vavassori, che al primo set era riuscito a prevalere grazie ad un ottimo 6-4. Al secondo set l’azzurro però è stato sconfitto durante il tie-break dove Misolic, come già fatto in precedenza da Vavassori, ha sfruttato un solo set point utilissimo per l’1-1. Nel terzo e ultimo set dunque l’azzurro ha pagato due errori in fase di servizio, consegnando la qualificazione all’austriaco che ha convertito al meglio l’unico match point di giornata. Misolic dunque si è riscattato dopo il ko subito lo scorso maggio al secondo turno di qualificazione del Roland Garros.

ATP 500 Vienna, delusione per Sonego e Vavassori: azzurro eliminati alle qualificazioni

Sonego dunque non è riuscito a partecipare nuovamente al torneo di Vienna, dove nel 2020 venne sconfitto in finale dal russo Andrey Rublev. Il torinese dunque non ha trovato continuità dopo il torneo di Stoccolma, dove ha rimediato un ko al secondo turno contro Pavel Kotov. Proprio oggi, il russo è stato battuto in finale dal francese Gael Monfils. Anche Vavassori aveva partecipato al torneo svedese prima di subire l’eliminazione a Vienna.

Il piemontese però si è fermato al primo turno, complice il ko subito contro il libanese Benjamin Hassan. Nel tabellone principale dell’ATP 500 di Vienna però ci sarà anche Alberto Ramos, che ha sfruttato il ritiro dell’ungherese Fabian Marozsan ai fini della qualificazione. Eliminazione a sorpresa invece per il finlandese Emil Ruusuvuori, battuto in due set dal ceco Tomas Machac.