Fiorentina-Juventus women 1-2, questo è il risultato finale del Viola Park. La gara che riservava molte aspettative non le ha sicuramente deluse.
Nel nuovo impianto di proprietà della Viola e davanti ad un pubblico curioso di assistere ad un grande match le ragazze di Joe Montemurro riportano tre punti a casa importantissimi per la classifica.
La Viola squadra importante e costruita per raggiungere dei grandi obiettivi ha dato fastidio alla Juventus ma non è bastato, a prevalere la differenza tecnica palesata a più riprese dalle giocatrici in maglia bianconera nei momenti cruciali della partita.
Alla fine va dato pieno merito a tutte e due le squadre che hanno ben figurato, alla Fiorentina che ha tenuto esta per quel che poteva alla Juve, alla Juventus che è stata decisamente superiore alla Fiorentina.
Fiorentina-Juventus women 1-2
Davanti a un grande pubblico, le due squadre si sono affrontate a viso aperto e alla fine nonostante la tenacia delle Viola ad avere la meglio è stata la Juventus, più forte sotto tutti i punti di vista.
Tanto De La Fuente quanto Joe Montemurro escono soddisfatti dal terreno di gioco del nuovo impianto fiorentino, il primo perché la sua squadra è stata sul pezzo fino all’ultimo anche in inferiorità numerica il secondo perché la sua squadra ha vinto e convinto.
Sintesi
La gara che sin dalle sue prime battute ha visto creare occasioni ma non concretizzarle sia da una parte che dall’altra ha vissuto momenti di grande calcio. Se le Viola trovano nella Lundin la sua giocatrice più pericolosa, quindi l’unica capace di poter impensierire la Juventus, le bianconere possono contare su una splendida Beerensteyn.
Fraseggi veloci, palla dietro palla avanti, cambi di gioco continui sono le armi con cui le ragazze di Joe Montemurro si avvicinano in più di un occasione e pericolosamente sotto la porta di Schroffenegger.
Al minuto 35 dopo un dominio territoriale netto e le mancate occasioni l’attaccante Beerensteyn va in gol. Con una pregevole azione personale dopo essere stata servita da Girelli dalla destra si accentra e appena trova il pertugio giusto lascia partite un rasoterra a mo di colpo da biliardo che finisce all’angolino destro dell’estremo difensore della Fiorentina.
La squadra viola subisce il colpo e rischia di naufragare in almeno un latro paio di circostanze.
Nella seconda frazione di gioco Grosso e Beerensteyn mettono come si suol dire le giostre, incantano il pubblico con delle giocate sontuose. Quando però sembra arrivare il raddoppio della Juve ecco che i cambi di mister De La Fuente mettono in difficoltà la Juventus.
E’ proprio la neo entrata Catena che su corner con un colpo di testa realizza il pareggio. Sulle ali dell’entusiasmo la Fiorentina prova a spingere un pò di più ma la Juve è troppo, è tanta oggi e affonda nuovamente il colpo quando l’arbitro concede un rigore su fallo commesso da Georgieva (tra l’altro viene anche espulsa per doppia ammonizione).
Dagli undici metri va Girelli che non perdona e trasforma il gol del sorpasso. Al 77esimo Fiorentina 1 Juventus 2.
In superiorità numerica però la Juve si complica la vita e concede ad una Fiorentina volenterosa diverse volte dei calci d’angolo e delle punizioni dalla trequarti. La gara però scivola via verso il 5′ di recupero quando l’arbitro decreta la fine delle ostilità.
Tabellino
Reti: 34’ pt Beerensteyn (J), 22’st Catena (F), 32’st Girelli rig. (J)
Ammonite: 39’pt Erzen (F), 41’pt Grosso (J), 12’st Georgieva (F), 15’st Bonansea (J), 30’st Georgieva (F), 46’st Nystrom (J)
Espulsa: 30’st Georgieva (F)
Arbitro: Francesco Zago; Assistenti: Roberto D’Ascanio, Federico Fratello; IV Ufficiale: Marco Burattini
Fiorentina: Schroffenegger, Tortelli (Cap), Breitner (43’st Parisi), Longo (16’st Catena), Erzen (37’st Toniolo), Mijatovic (16’st Hammarlund), Severini (37’st Agard), Lundin, Georgieva, Faerge, Boquete Giadans.A disposizione: Spinelli, Johannsdottir, Baldi, Zanoli. Allenatore: Sebastian De La Fuente
Juventus: Peyraud-Magnin, Lenzini (28’st Gama), Salvai (Cap), Cascarino, Boattin, Caruso, Grosso, Garbino (41’st Thomas), Bonansea (18’st Gunnarsdottir), Girelli (41’st Nystrom), Beerensteyn. A disposizione: Aprile, Toniolo, Palis, Bellucci, Sembrant. Allenatore: Joseph Montemurro
