Concorso dirigente Ministero della Difesa: con la pubblicazione di un apposito bando il Ministero della Difesa – Scuola Telecomunicazioni delle FF.AA. – Chiavari (Regione Liguria) ha indetto un concorso pubblico ai fini dell’assunzione di 2 dirigenti medici.

Si tratta, nello specifico, di una procedura che porterà al reclutamento rispettivamente di:

• 1 unità di personale da assegnare nella disciplina psichiatria, alla S.C. Dipendenze e Comportamenti da Abuso per lo svolgimento delle attività di competenza della Struttura;
• 1 unità di personale da assegnare nella disciplina urologia, per lo svolgimento di attività di Chirurgia laparoscopica e di endoscopia operativa delle alte vie urinarie;

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il concorso dirigente Ministero della Difesa ed, in particolare, quali sono i requisiti che bisogna necessariamente possedere al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione, nonché quali sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione.

Concorso dirigente Ministero della Difesa: ecco quali sono i requisiti necessari per partecipare alla procedura di selezione

Al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione in oggetto e per avere, dunque, la possibilità di essere reclutati nelle posizioni che abbiamo specificato durante il corso del precedente paragrafo, i candidati devono obbligatoriamente possedere i seguenti requisiti generali e specifici:

• la cittadinanza italiana, la cittadinanza di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea oppure la cittadinanza di un Paese terzo, nel caso in cui i candidati siano familiari di un cittadino italiano o europeo oppure nel caso in cui siano in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria;
• l’idoneità fisica all’impiego;
• la laurea in medicina e chirurgia;
• la specializzazione in una delle seguenti discipline previste dal bando di concorso:
  • psichiatria;
  • urologia;
• l’iscrizione all’albo dell’ordine dei medici.

Concorso dirigente Ministero della Difesa: come e quando fare domanda? Ecco quali sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione

Per quanto riguarda quelli che sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso dirigente Ministero della Difesa, il bando prevede che l’istanza debba essere presentata mediante la compilazione di un apposito modello di domanda in carta semplice, il quale viene messo a disposizione dei candidati in allegato al bando di concorso.

Nello specifico, la domanda può essere inviata attraverso l’utilizzo di due modalità differenti, ovvero:

• tramite posta raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo postale: “AL DIRETTORE GENERALE ASL 4 – Via G.B. Ghio, 9 – 16O43 CHIAVARI”;
• tramite PEC (posta elettronica certificata) al seguente indirizzo: “[email protected]”, indicando il concorso al quale si intende partecipare all’interno dell’oggetto della mail.

Per quanto riguarda i termini di presentazione della domanda, nelle modalità che abbiamo indicato poco sopra, infine, il bando prevede che i candidati debbano inviare l’istanza entro il termine ultimo fissato al 30° giorno dalla data di pubblicazione dell’estratto del bando all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, ovvero entro le ore 24:00 del 19 novembre 2023.

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La documentazione da allegare alla domanda

Al modello di domanda che deve essere inviata tramite le modalità e i termini che abbiamo specificato durante il corso del precedente paragrafo, i candidati devono allegare la seguente documentazione:

• il proprio curriculum vitae (CV), utilizzando l’apposito modello che è stato allegato al bando di concorso;
• le proprie pubblicazioni di cui si è autore o coautore e che riguardano il profilo professionale previsto dal bando di concorso;
• una fotocopia del proprio documento di identità in corso di validità;
• pubblicazioni e/o documenti non rilasciati dalla pubblica amministrazione;
• eventuale documentazione sanitaria;
• la dichiarazione/certificazione che attesta il godimento dei diritti civili e politici negli Stati in cui possiedono la cittadinanza i candidati.

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