Si è spenta all’età di 58 anni Anfisa Reztsova, unica atleta della storia ad aver vinto la medaglia d’oro ai Giochi olimpici in due sport, sci nordico e biathlon. La russa è morta a causa di un arresto cardiaco e verrà sepolta martedì a Mosca. Durante la primavera era stata ricoverata in ospedale per infarto. Nel corso degli ultimi giorni, però, le sue condizioni sono rapidamente peggiorate. Lo sport perde un’atleta unica, capace di infrangere diversi record mondiali.

Morta la russa Reztsova: conquistò l’oro anche nello sci di fondo

Tanti i successi in carriera, a partire dall’oro conquistato ai Giochi Olimpici del 1988 nella staffetta di sci di fondo con l’Urss. La decisione di passare al biathlon regalò a Reztsova altre enormi soddisfazioni. La russa vinse due medaglie d’oro ai Giochi Olimpici di Albertville 1992 e Lillehammer 1994. Tra le sue imprese non vanno poi dimenticati i tre trionfi nello sci di fondo nella metà degli anni ’80. Stiamo parlando di un vero e proprio simbolo delle Olimpiadi, la cui prossima edizione si terrà a Parigi.

L’incubo doping nel 2009

Ma la super campionessa russa ha vissuto anche momenti particolarmente complessi. Nel 2009, infatti, ha ammesso di aver fatto uso di doping, non escludendo che a somministrarglielo fossero stati gli stessi medici sovietici. Questa pagina gettò ombra sulla sua figura ma, nonostante ciò, Reztsova riuscì a rialzarsi e tornò a vincere da assoluta protagonista. La 58enne resterà per sempre un simbolo del biathlon e diversi campioni hanno voluto ricordarla sui propri profili social.