Il Torino esce sconfitto per 3 a 0 contro l’Inter dallo Stadio Olimpico Grande Torino, ma non è questa per i granata la notizia più brutta della serata. Dopo pochi minuti dall’inizio del secondo tempo, infatti, Juric è costretto a sostituire Schuurs per un brutto infortunio al ginocchio. Per il gigante olandese, che scoppia in un pianto a dirotto, subito dopo uno spalla a spalla a metà campo con Calhanoglu, si teme il peggio. Le ultime indiscrezioni parlano di rottura del crociato del ginocchio sinistro e di stagione praticamente finita. Per avere la certezza però bisognerà attendere gli accertamenti medici e la risonanza magnetica, che saranno svolti già in mattinata.

Infortunio Schuurs: si teme il peggio

Il contatto con Calhanoglu, il ginocchio che si impunta e le urla di dolore immediate. Un normalissimo fallo di gioco, per nulla cattivo, potrebbe aver cambiato totalmente la stagione Perr Schuurs. Sono stati momenti concitati quelli che hanno visto come protagonista il difensore del Torino, tra il terzo e il quarto minuto del secondo tempo nella sfida contro l’Inter di Simone Inzaghi. La squadra di Juric stava tenendo bene il campo e fino alla sostituzione del difensore olandese era riuscita ad arginare i nerazzurri, mettendoli anche in seria difficoltà in fase offensiva. L’infortunio del gigante buono, però, ha cambiato le sorti del match e mandato in apprensione tutto lo stadio.

Un dolore lanciante al ginocchio sinistro, che non fa presagire nulla di buono. Si sono preoccupati immediatamente tutti i compagni di squadra di Schuurs, ma anche gli avversari che lo hanno accerchiato per dargli sostegno. Che si trattasse di un brutto infortunio, è stato evidente da subito. Il difensore del Torino è scoppiato in lacrime e lo stadio si è ammutolito per un istante. Necessario l’intervento del servizio sanitario, che ha trasportato fuori dal campo l’olandese in barella, con le mani sul volto ed evidentemente disperato e sofferente, tra gli applausi all’unanimità sia dei granata che dei nerazzurri. Un infortunio che ha determinato anche le sorti della partita. Juric al suo posto ha inserito Saba Sazonov, ma l’inerzia del match è cambiata e in pochi minuti l’Inter è salito in cattedra. Finisce 3 a 0, ma non è di certo questa la notizia più brutta della serata.

Gli esami strumentali

Dallo spogliatoio, già dal post partita, non filtrava nulla di buono. Juric in conferenza stampa ha predicato calma e ha preferito non esporsi, nell’attesa degli esami strumentali, ma era evidentemente preoccupato, tanto da parlare addirittura di miracolo. Lo stesso vale per il presidente Cairo e per i compagni di squadra. Schuurs è una pedina fondamentale per il mister, una colonna portante della retroguardia granata. Un reparto che non trova pace. Il tecnico infatti ha già dovuto rinunciare a pezzi pregiati e non fa neanche in tempo a gioire del rientro di Buongiorno, che dovrebbe esserci contro il Lecce, che si trova già nuovamente in emergenza. Djidji infatti, per ora, resta ai box.

Per avere la certezza dell’entità dell’infortunio di Schuurs, bisognerà però aspettare la risonanza magnetica. I controlli medici per il difensore del Torino sono previsti già in mattinata e la sentenza dovrebbe quindi arrivare in giornata. Si teme il peggio. Vista la torsione del ginocchio sinistro e il fortissimo dolore provato dal difensore, si dovrebbe trattare di rottura del legamento crociato. Schuurs è uscito in barella, non riusciva a mettersi in piedi ed era disperato. Segnali che non fanno presagire nulla di buono. Se gli esami strumentali dovessero confermare le ultime indiscrezioni, per il gigante olandese la stagione sarebbe praticamente finita, o quasi.