Migliaia di manifestanti sono scesi in piazza a Londra per esprimere solidarietà nei confronti della Palestina e chiedere lo stop immediato del bombardamento israeliano su Gaza. Secondo quanto riportato dalle forze dell’ordine inglesi i manifestanti sarebbero circa 100mila. Tanti i messaggi di vicinanze nei confronti del popolo palestinese, con la scritta “Palestina libera” che è apparsa su centinaia di cartelli. Presenti anche diverse bandiere palestinesi, che stanno riempendo il centro della capitale inglese.
Guerra Israele-Palestina, manifestazione a Londra: arrivo previsto a Parliament Square
Il corteo è partito da Marble Arch ed è diretto a Parliament Square. Il raduno è avvenuto proprio durante l’apertura del valico di Rafah, che ha dato il via ai primi aiuti umanitari dall’Egitto verso la striscia di Gaza. L’azione è stata definita fondamentale dal ministro degli Esteri britannico, James Cleverly, ma bisognerà valutare l’impatto degli aiuti all’interno di un conflitto così violento. Il valico è stato poi chiuso dopo il passaggio di una ventina di camion.
Cortei anche nel centro di Roma e Milano
Ma quella di Londra non è l’unica manifestazione di oggi. Anche a Roma è stato organizzato un sit-in in piazza Vittorio per chiedere la fine della guerra. Il corteo, organizzato dagli studenti palestinesi, ha sfilato fino alla Sapienza e ha visto protagoniste circa duemila persone. A Milano è andata in scena la seconda manifestazione dopo quella del 7 ottobre scorso. La folla si è radunata intorno alle 15 in piazza duca d’Aosta, davanti alla stazione centrale del capoluogo lombardo.
Oltre 1.600 bambini morti dall’inizio della guerra
Nel frattempo il conflitto non accenna a fermarsi e continua a salire il numero delle vittime. Secondo quanto riportato dall’Unicef oltre 1.600 bambini sarebbero stati uccisi in due settimane di bombardamenti a Gaza, mentre altri 4.200 sarebbero rimasti feriti. A preoccupare è anche la condizione degli ospedali di Gaza: secondo ActionAid sette strutture sarebbero al collasso.