Verona-Napoli, le parole di Rudi Garcia nel post gara. – Il Napoli vince per 1-3 in casa del Verona e conquista tre punti importantissimi. La squadra campana stende i veneti grazie ai gol di Politano, Kvaratskhelia (doppietta) tra il primo e il secondo tempo e sale a 17 punti in classifica. Di Lazovic l’unico gol del Verona. Rimane fermo a 8 punti invece il Verona, sempre impelagato nelle zone basse della classifica. Una vittoria che sicuramente dà fiducia alla squadra di Rudi Garcia in vista della sfida di Champions League contro l’Union Berlino in programma martedì alle 21 in terra tedesca. Al termine della sfida contro il Verona, ai microfoni di Dazn, ha parlato l’allenatore del Napoli Rudi Garcia. Di seguito le sue dichiarazioni.
Verona-Napoli, le parole di Rudi Garcia
Il Napoli vince in casa del Verona e sale a 17 punti in classifica (QUI la cronaca e il tabellino). Vittoria importantissima per la squadra campana, che priva di Osimhen è riuscita comunque a portare tre punti a casa. Al termine del match, Rudi Garcia ha dichiarato: “Stasera abbiamo fatto il nostro. Era importante vincere. Sullo 0-3 di solito la partita finisce lì, ma abbiamo rimesso il Verona in partita con un gol sfortunato. Sia Kvara, Politano che Raspadori hanno fatto benissimo, ma anche a Meret che ha fatto una grande partita. Anche sullo 0-0. Raspadori è uno che lega il gioco. Sapevamo che per avere qualità in possesso ci serviva uno come lui. In questa rosa abbiamo la fortuna di avere sia Osimhen, che Raspadori e Simeone. Nonostante l’assenza di Osimhen, ero tranquillo. Potevamo segnare di più, ma senza Meret potevamo prendere il secondo”.
Garcia ha poi proseguito: “L’allenatore non è mai contento quando vinci 3-0 e poi lasci tirare molto di più la squadra avversaria. Ma ci sta. Ricordo che martedì abbiamo una gara difficile a Berlino, quindi sul 3-0 ci sta pensarci un po’. Può succedere, faremo in modo che non accada più, ma ci sta. Kvara? Già dall’Udinese era tornato, ora attacca in modo sciolto e senza pensare soltanto al gol. Quando gioca così fa la differenza. Contento per lui. Esultanza con la freccia? Non so, ma basta che non arrivi a me…”.
Le parole di Baroni
Non solo Garcia. A fine match ha parlato anche Marco Baroni dopo la sconfitta del suo Verona. “Nel secondo tempo la squadra ha avuto un altro piglio, chi è entrato ha fatto bene. Dobbiamo ripartire da lì. Abbiamo subito un paio di situazioni, ma finché siamo rimasti alti e aggressivi abbiamo fatto bene. Non possiamo però concedere possesso al Napoli. Due gol erano evitabili, ma siamo qui per lavorare. Una sconfitta che ci servirà. L’atteggiamento di Bonazzoli mi è piaciuto, è entrato bene. Dobbiamo ripartire da questo, nel secondo tempo abbiamo fatto bene in costruzione. Avevamo di fronte un avversario tosto, è chiaro. Contro di loro bisogna essere perfetti e noi probabilmente nel primo tempo non lo siamo stati”.
Baroni ha poi concluso: “A un certo punto la squadra si è intimorita e quando hai timore con squadre come il Napoli, non ce la fai. Eravamo partiti bene, poi abbiamo subito un paio di azioni e abbiamo commesso errori che non dobbiamo. Soprattutto contro squadre così forti. Ngonge ha tanto talento, lo stiamo aiutando a crescere. Deve lavorare, lui lo sa. L’ho tolto perché serviva dare un cambio di ritmo alla partita”.