Fondo vittime infortuni: con la pubblicazione di un apposito comunicato stampa durante il corso della giornata di mercoledì 18 ottobre 2023, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS) ha annunciato la firma e la registrazione da parte della Corte dei Conti del decreto interministeriale del 25 settembre 2023.

Il sopra citato decreto, nello specifico, che è stato firmato dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone, di concerto con il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e con il Ministro dell’Università e della Ricerca, Annamaria Bernini, definisce quelle che sono le modalità di accesso alle prestazioni economiche che prendono le proprie risorse dal c.d. Fondo per i familiari degli studenti vittime di infortuni.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il suddetto Fondo e le modalità di accesso alle relative prestazioni, in attesa della rispettiva pubblicazione all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana che sarà effettuata a breve.

Fondo vittime infortuni: fino a 200.000 euro per i familiari degli studenti di scuole o istituti di istruzione di ogni ordine e grado, domanda entro il termine di 4 mesi

Il decreto interministeriale, che è stato registrato da parte della Corte dei Conti pochi giorni fa e che sarà pubblicato a breve sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, prevede l’erogazione di un contributo economico di importo fino a 200.000 euro ai familiari degli studenti che frequentano delle scuole o degli istituti di istruzione di ogni ordine e grado.

Il sostegno economico in oggetto, nello specifico, viene garantito anche ai familiari di coloro che frequentano delle scuole o degli istituti privati, compresi:

  • le strutture formative che effettuano dei percorsi di istruzione e di formazione professionale;
  • le Università.

Tale contributo viene concesso, in particolare, esclusivamente nel caso in cui l’infortunio avvenga in occasione oppure durante lo svolgimento delle attività formative, anche nel caso in cui i soggetti interessati siano beneficiari dell’assegno una tantum INAIL (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) destinato agli assicurati.

Per quanto riguarda gli importi che vengono erogati ai soggetti beneficiari, invece, il decreto interministeriale in oggetto prevede l’attribuzione della seguente dotazione finanziaria per questo e per gli anni a venire:

  • le risorse economiche previste per il Fondo per i familiari degli studenti vittime di infortuni che sono state stanziate per quanto riguarda l’anno 2023 sono pari a 10 milioni di euro;
  • le risorse economiche previste per il Fondo per i familiari degli studenti vittime di infortuni che sono state stanziate per quanto riguarda l’anno 2024 e per gli anni successivi sono pari a 2 milioni di euro l’anno.

Le tempistiche entro le quali i familiari degli studenti che subiscono un infortunio in occasione o durante lo svolgimento di attività formative, nel momento in cui frequentano scuole o istituti di istruzione di ogni ordine e grado, varieranno a seconda del momento in cui il decreto attuativo verrà pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Nello specifico, il termine ultimo per la presentazione delle domande al fine di accedere al sostegno economico previsto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è fissato a 120 giorni dalla data in cui sarà effettuata la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Sicurezza sul lavoro: ecco quali sono i casi che vengono tutelati dal Decreto Lavoro

La previsione normativa in merito al sostegno dei familiari degli studenti vittime di infortunio è arrivata dal decreto legge n. 48 del 4 maggio 2023 (c.d. Decreto Lavoro), il quale è stato successivamente convertito, con modificazioni, dalla legge n. 85 del 3 luglio 2023.

Il Capo II di questa legge, nello specifico, dispone un rafforzamento delle regole che riguardano la sicurezza sul lavoro e la tutela contro gli infortuni.

In particolare, è stata estesa la tutela assicurativa per gli studenti e per il personale che opera in ambito formativo e di istruzione.

In sostanza, nel sopra citato Decreto Lavoro sono state regolate anche le attività preventive e di monitoraggio per gli studenti che frequentano dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO) ed è stato disposto lo stanziamento delle risorse che abbiamo indicato in precedenza per i familiari di studenti vittime di infortuni.

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