Parto in ospedale per Elena Merico, 22enne fidanzata di Stefano Maggio, il ragazzo morto in un incidente stradale sulla Maglie-Lecce. La giovane, all’ottavo mese di gravidanza, ha dato alla luce un bimbo di 3 chili e 150 grammi. Il neonato è in buona salute.

Al momento della tragedia, la coppia era diretta proprio in ospedale per una visita di controllo. La Fiat Punto sulla quale i ragazzi viaggiavano, per cause ancora da chiarire, si sarebbe ribaltata interrompendo la corsa contro il guardrail. Sull’accaduto indaga la polizia stradale.

La neo mamma è ricoverata nel reparto di Ginecologia del Vito Fazzi di Lecce. Le sue condizioni sono buone: dopo la nascita del bimbo è stata sottoposta ad una tac, e poi trasferita in Rianimazione.

Incidente a Lecce, parto in ospedale per la compagna della vittima: il suo messaggio social al fidanzato scomparso

Straziante e commosso il messaggio di Elena, dal letto d’ospedale, al fidanzato scomparso nell’incidente, affidato ad una storia sul suo profilo Instagram.

Amore della mia vita, quando fantasticavamo sul passare insieme il resto della vita, sicuramente non avrei mai immaginato che sarebbe stato così breve. Guardo nostro figlio e piango, non faccio altro che pensare a quante volte in questi mesi abbiamo immaginato questo momento, eppure tu, che ormai non aspettavi altro, non sei qui con me. Quando sembrava essere tutto perfetto, la vita ti ha strappato via da me. Mancherai tantissimo a me e Fede. Fai buon viaggio, papi. Ti amo, sempre.

La Pro Loco di Cutrofiano: “Stefano possa vegliare sul suo piccolo e sulla madre”

Altrettanto addolorato è il messaggio della Pro Loco di Cutrofiano, piccolo paese salentino da dove Stefano Maggio proveniva. La comunità, “che è al fianco e che lavora per i giovani”, si dice oggi “triste” perché proprio uno dei suoi giovani “ha perso la vita in un tragico incidente“.

Un giovane con un futuro davanti ma con le idee chiare, un giovane che a breve avrebbe realizzato il sogno più grande, quello di vedere nascere suo figlio e di diventare padre, di assicurargli un futuro in una famiglia felice, dandogli il meglio. Ma purtroppo questo giorno si è trasformato nel più triste.

La Pro Loco, nell’esprimere vicinanza alle famiglie e al neonato, rivolge “una preghiera al nostro Stefano, affinché possa vegliare sul suo piccolo e sulla madre, proprio come avrebbe fatto se gli fosse stato fisicamente accanto”.