Boris Becker è tornato ad allenare dopo sette anni di assenza. Il tedesco seguirà Holger Rune dopo aver allenato per un triennio anche Novak Djokovic.
Boris Becker torna ad allenare: i precedenti nel triennio con Novak Djokovic
Boris Becker è il nuovo allenatore di Holger Rune. L’ex tennista tedesco è tornato ad allenare dopo gli otto mesi trascorsi in carcere lo scorso anno. Becker infatti ha scontato la pena per aver nascosto beni finanziari dopo aver dichiarato il fallimento. Il tedesco seguirà un tennista professionista a distanza di sette anni dall’ultima volta. Becker infatti tra il 2013 e il 2016 ha seguito anche Novak Djokovic. In quel caso, il tennista di Belgrado decise di tenere nel proprio staff anche Marian Vajda. Il 2014 di Djokovic iniziò con la vittoria ad Indian Wells, dove il serbo riuscì a sconfiggere Roger Federer.
Successivamente, il classe ’87 vinse anche il torneo di Miami e gli Internazionali d’Italia. Nel luglio 2014 Djokovic vinse per la seconda volta Wimbledon, superando in finale Roger Federer. Questo fu solo il primo dei sei Grandi Slam che il serbo riuscì a vincere sotto la guida di Boris Becker. Ad inizio 2015 Djokovic riuscì a vincere il suo quinto Australian Open, battendo Andy Murray in finale. Successivamente il serbo trovò il successo anche a Wimbledon e agli US Open, battendo in entrambi i casi Roger Federer. Djokovic rischiò di fare anche l’en plein, dato che arrivò in finale anche al Roland Garros. In questo caso però ebbe la meglio Stan Wawrinka, che si aggiudicò il secondo Slam della propria carriera.
Tennis, Djokovic ha vinto più di venti tornei con Boris Becker come allenatore
Nel 2016 Djokovic vinse nuovamente l’Australian Open battendo ancora una volta Murray, sconfitto anche a maggio nella finale del Roland Garros. In generale Nole nel triennio passato insieme a Becker vinse più di ventiquattro tornei. Oltre ai sei Slam, il serbo vinse ben quattordici Masters 1000 e due ATP Finals. Inoltre Djokovic mise in bacheca anche un ATP 500 (Pechino) e un ATP 250 (Qatar Open). Fra gli ex campioni di tennis che hanno deciso di affrontare la carriera di allenatore naturalmente non figura solo Boris Becker.
Fra gli esempi più significativi c’è anche Ivan Lendl, vincitore di otto Slam da giocatore. Alla fine del 2011 Andy Murray lo ingaggiò come suo allenatore, scrivendo la pagina più importante della propria carriera. Il britannico infatti nel 2012 vinse l’oro alle Olimpiadi di Londra, mettendo in bacheca anche il suo primo Slam. A settembre infatti lo scozzese vinse gli US Open vincendo contro Novak Djokovic. L’anno seguente, Murray si aggiudicò per la prima volta il torneo di Wimbledon imponendosi ancora su Nole. La collaborazione fra i due terminò nel marzo 2014 ma nel giugno 2016 Ivan Lendl seguì nuovamente Murray.
Tennis, Boris Becker torna ad allenare: gli altri esempi di Ivan Lendl e Stefan Edberg
Il britannico vinse per la seconda volta Wimbledon, trovando il secondo oro consecutivo alle Olimpiadi. A fine stagione, Murray vinse anche le ATP Finals. Dopo una parentesi con Alexander Zverev, che vinse le ATP Finals 2018, lo scorso anno Lendl iniziò la terza collaborazione diversa con Andy Murray. Fra gli altri esempi c’è anche quello di Stefan Edberg, vincitore di Sei Slam da giocatore e allenatore di Roger Federer per un biennio.
Lo svizzero sotto la guida dello svedese vinse dieci tornei, perdendo tre finali Slam consecutive. Federer infatti cedette in due occasioni a Wimbledon e in un solo caso agli US Open. La collaborazione tra Edberg e Federer giunse al termine alla fine del 2015. Meno felice invece l’esperienza da allenatrice di Martina Navratilova, vincitrice di 18 titoli Slam. L’ex tennista alla fine del 2014 aveva deciso di seguire la polacca Agnieszka Radwanska, con cui però interruppe la collaborazione dopo pochi mesi.