C’è un nuovo termine che si sta affacciando sul panorama internazionale ed è sologamia: che cos’è e di cosa si tratta esattamente? Il fenomeno si sta diffondendo sempre di più In Italia e all’estero. In poche parole, quando parliamo di sologamia parliamo di un matrimonio con se stessi. In inglese è noto come self wedding.
Sologamia: ecco che cos’è
La sologamia avviene quando una persona decide di sposarsi non con un’altra persona, ma con se stessa. Al momento questo termine non ha ancora una definizione ufficiale all’interno dei dizionari italiani. Ad esempio la stessa Treccani, l’enciclopedia più famosa nel nostro Paese, non ne parla. È possibile però che tra qualche anno questo neologismo entrerà a farne parte a tutti gli effetti.
Si tratta infatti di una tendenza del costume contemporaneo che si sta diffondendo sempre di più soprattutto all’estero. Tale arrivando comunque anche nel nostro Stivale. In generale possiamo dire che sta prendendo piede nel mondo occidentale. Tale consuetudine è nata in Giappone e si sta spostando anche in tante altre parti della terra.
La sologamia indica dunque un matrimonio che si compie con se stessi, senza uno sposo o una sposa. È una pratica abbastanza utilizzata in alcuni paesi orientali. Tale matrimonio non fa altro che coronare l’affetto e l’amore verso se stessi. È un vero e proprio inno a prendersi cura di sé e del proprio benessere interiore.
Significato e cosa vuol dire
La sologamia è, come abbiamo detto, una consuetudine che è nata in Giappone ma che si sta diffondendo anche in tante altre aree del mondo. È un rito sostenuto soprattutto dalle femministe orientali e da tutte quelle persone che credono fortemente nella cerimonia e nell’amore verso se stessi.
I sostenitori del self wedding affermano che si tratta di un modo per affermare il proprio valore e per vivere una vita più felice, senza aver bisogno di altre persone. La pratica è molto contemporanea e ci sono già migliaia e migliaia di persone che la sostengono.
In Giappone addirittura esistono agenzie specializzate che propongono pacchetti completi per celebrare il matrimonio con se stessi. Queste si rivolgono principalmente alle donne e hanno al loro interno team di esperti che preparano tutto nei minimi dettagli.
La sposa indossa un abito bianco per le nozze, viene truccata, viene pettinata per l’esigenza e per lei vengono organizzati sia il rito stesso, sia la grande festa che ne consegue. Possiamo dire insomma che si tratta di un matrimonio vero e proprio, a 360 gradi!
È legale?
La domanda che a questo punto sorge spontanea è una sola e ben precisa: ma la sologamia è legale? La pratica, come abbiamo visto, è molto diffusa in Oriente in particolar modo in Giappone, dove i casi di self wedding sono ormai tantissimi.
La prima volta che una persona ha fatto un matrimonio con se stessa in Occidente è stata nel 1993. Negli Usa una donna, di nome Linda, ha celebrato i suoi quarant’anni sposando se stessa e dimostrando l’immenso amore che provava nei propri confronti.
Facendo invece un focus specifico sull’Italia, vi diciamo che sempre più persone stanno parlando di questa pratica però non si sono ancora verificati dei casi di questo tipo nella nostra Penisola. Dal momento che però questo fenomeno si sta ampliando sempre di più non è detto che si arrivi ad una discussione persino nel nostro Paese.
Negli ultimi anni poi diverse star dello spettacolo hanno toccato, anche marginalmente, questa tematica. Spesso e volentieri personaggi famosi di tutto il mondo, che hanno un grande seguito, pubblicano sui propri canali social dei messaggi di conforto e di amore verso se stessi. Si tratta per lo più di donne che incitano altre donne ad amarsi e a volersi bene.