Un altro capitolo si aggiunge alla tormentata storia triangolare tra Osimhen, De Laurentiis e il rinnovo del contratto. Questa volta a ritornare protagonista è il Victor furioso. Il motivo? Le parole del presidente azzurro. Perchè ADL è sempre lo stesso, non ha problemi a dire ciò che pensa. E l’ha fatto anche questa volta. Con la solita sicurezza del caso.
“Se da una stretta di mano arriva poi una negazione di ciò che si era detto non ci posso fare nulla. Ne prendo atto”. Queste le ventiquattro parole che hanno portato De Laurentiis a prendere posizione in merito al rinnovo della punta nigeriana, rimasta incredula da quest’ultima uscita. Anzi, c’è rimasto proprio male.
Osimhen-De Laurentiis, il rinnovo si allontana
E adesso? Bisogna aspettare, ma di certo il clima non è dei più sereni. Sa più di quiete prima della tempesta. Osimhen non si sarebbe mai aspettato un’uscita del genere, e adesso è ritornato a pensare. Le parole di De Laurentiis non gli sono per niente piaciute, Osi non ha mai voltato le spalle al Napoli, ma sopratutto non si considera una persona che cambia le carte in tavola.
La rabbia scatenatasi dopo il caso del video TikTok si era spenta, piano piano le parti si stavano riavvicinando. Quest’uscita di ADL però ha bloccato nuovamente tutto, sono riapparsi i contrasti, e Osimhen si è chiuso a riccio, lasciando in sospeso un discorso che sembra non lasciare ulteriori riflessioni in vista del prossimo futuro.
Su tutte le furie anche per l’agente del giocatore Roberto Calenda, che ha giudicato irrispettose le parole di De Laurentiis verso il suo assistito, specie per quello che ha dato al Napoli. Calenda aveva ricominciato a muovere piccoli passi verso il club, per provare a riaprire il discorso rinnovo. Ma la frenata arrivata in questo momento rischia di mettere la parola fine a qualsiasi tipo di accordo, con la sensazione che la prossima estate possa essere quella dell’addio.
Il rinnovo non arriva, quale futuro per Osimhen?
Ovviamente tutto può succedere, ma sta di fatto che ad oggi Osimhen e De Laurentiis sono lontani più che mai, con la sensazione che ritrovare un punto d’incontro sia molto difficile. Ad oggi la pista più plausibile sembra essere quella della cessione a giugno, così da evitare di perdere il giocatore a parametro zero (il contratto di Osimhen scade nel 2025).
Tante le squadre interessate, ma c’è l’ostacolo più grande da superare, De Laurentiis. In caso di mancato accordo per il rinnovo il presidente andrebbe con la cessione per monetizzare il più possibile, ma DeLa spara alto, almeno 150 milioni. Troppi per molti club, che però sperano in uno sconto con l’avvicinarsi con la scadenza naturale del contratto.
Particolarmente forte l’interesse della Premier League, con Chelsea, Arsenal e Liverpool alla finestra. I Blues vogliono rimpolpare un attacco che fa fatica a trovare la via della rete con continuità, mentre i Gunners di mister Arteta vogliono una punta di ruolo per evitare di continuare a giocare con il falso nueve.
Presente anche il Liverpool, pronto a puntare il nigeriano specie se Salah dovesse dire addio a gennaio per accettare le vagonate d’oro della Saudi Pro League. Ecco perchè non è escluso anche che le tre citate possano provare a prendere il giocatore già durante la sessione invernale.