Nella nottata di ieri decine di squadre dei Vigili del Fuoco e di volontari della Protezione Civile hanno effettuato svariati interventi per spegnere le fiamme che investono la Sicilia.

Ancora attivi, al momento, sono i fuochi a Termini Imerese, Cefalù e Villafranca Tirrenica, con quest’ultimo in particolare che è di vaste dimensioni. Sono cinque le squadre dei pompieri presenti sul posto mentre Anas ha già annunciato la chiusura dello svincolo dell’A19 Trabia (direzione Catania). Non è esclusa la chiusura della corsia anche in direzione di Palermo, ma al momento non si hanno certezze in merito.

Incendi in Sicilia: Termini Imerese è il comune più colpito

Il versante tirrenico dell’isola è stato interessato da numerosi incendi nel corso della notte. Il comune di Termini Imerese risulta essere il più colpito, con fuochi scoppiati in diverse aree della zona. Al momento il sindaco, in comune accordo con i Carabinieri del posto, ha fatto allontanare le 8 famiglie che risiedono nella contrada Bragone-Lignari, a scopo precauzionale.

Incendi in Sicilia: in azione anche i Canadair

Le autorità dell’isola hanno già disposto l’attivazione di tutte le organizzazioni di volontariato attive sul territorio, che possono coadiuvare l’azione dei Vigili del Fuoco e del Corpo Forestale siciliano. In azione nelle terre isolane anche il Canadair CAN31. Le notizie di nuovi roghi però si susseguono: nuove fiamme si registrano anche tra Gibilmanna e Castelbuono, sempre sotto il comune di Cefalù. Spostandosi nel messinese invece, i territori più colpiti sono Gioiosa Marea, San Piero Patti e Rometta.

Questi roghi seguono quelli scoppiati la scorsa estate, che hanno messo a dura prova le autorità siciliane e costretto ad uno sforzo straordinario i Vigili del Fuoco. Già nell’agosto scorso l’area del messinese era la più colpita secondo il presidente della Regione Schifani, ma diversi interventi si registrarono anche nel palermitano e nel trapanese. Proprio a Trapani, sempre ad agosto, si registrò un grande incendio nell’aeroporto, causando la chiusura dello scalo e grandi disagi per tutti i turisti in visita.