Sempre più diffusa e basata su un apporto calorico inferiore, la dieta ipocalorica è un classico esempio di dieta che può essere seguita per perdere peso. Ha un effetto dimagrante e va sempre accompagnata ad una giusta attività fisica. Se non bilanciata può avere per degli effetti indesiderati spiacevoli. Non si tratta di una dieta lampo e prima di seguirla è necessario sentire un medico specializzato nel settore.
Dieta ipocalorica esempio
La dieta ipocalorica può essere seguita da persone che sono intenzionate a dimagrire, da donne non in stato di gravidanza o che stanno allattando, e da soggetti che non soffrono di particolari malattie o patologie e sono in forma e in salute. È sempre bene confrontarsi prima con un dottore per capire se questo tipo di alimentazione può fare al caso vostro.
Come si può ben intuire dal termine, questa dieta presenta poche calorie. Generalmente si parla di un regime alimentare o giornaliero ipocalorico quando si assumono all’incirca 1500 calorie al giorno. Tale numero però può variare. Ognuno infatti esigenze diverse a seconda del proprio stato di salute e del proprio stile di vita.
È di fondamentale importanza definire insieme a un professionista i parametri della dieta, dunque la durata di essa e calorie da assumere nel corso della giornata. Come già ribadito, le esigenze variano da persona a persona. La valutazione in questo caso è soggettiva. Il vostro medico di fiducia vi saprà dare un piano alimentare bilanciato e personalizzato.
I dottori solitamente consigliano dai tre ai sei pasti giornalieri, necessari per non avvertire il senso di fame. Generalmente ci sono i tre principali (colazione, pranzo e cena) e i due spuntini (uno a metà giornata e uno nel pomeriggio).
Veniamo ora ad un esempio di dieta ipocalorica. Per la colazione potete scegliere tra:
- Tè o latte di soia + 4 biscotti secchi e non troppo lavorati + 125 grammi di yogurt intero naturale
- Caffè o tè + 125 grammi di yogurt intero naturale + fette biscottate
- Caffè o tè + 125 grammi di yogurt e + un paio di gallette di riso o di mais
Per il pranzo:
- 60 grammi di pasta integrale condita con 60 grammi di verdure
- Passato di verdure con pasta per 220 grammi totali
- Minestrone con pasta per 170 grammi
E ancora come secondo:
- 150 grammi di pesce
- 120 grammi di carne bianca
- 80 grammi di bresaola
- Come contorno almeno 200 grammi di verdura fresca con un cucchiaio di olio extravergine di oliva
- Un frutto a scelta di stagione a fine pasto
Per la cena invece:
- Un secondo a scelta tra quelli elencati per il pranzo (ma diverso, è l’importante è variare!)
- 90 grammi di ricotta magra o 60 grammi di formaggio fresco
- 50 grammi di pane integrale o circa 30 di grissini
- 200 grammi di verdura fresca
Per gli spuntini di metà mattina e metà pomeriggio potete privilegiare frutta fresca di stagione, gallette di mais o di riso, noci, mandorle, pomodori, cetrioli ed altri alimenti leggeri ma ricchi di proprietà nutritive.
Cosa mangiare
Abbiamo dunque capito che nella dieta ipocalorica sono da privilegiare tutti quegli alimenti che hanno un ridotto contenuto di calorie. Non bisogna rinunciare a carboidrati e bisogna sempre prevedere una corretta assunzione di grassi (meglio se buoni e non saturi).
È necessario integrare molte fibre che aiutano a favorire il senso di società e sono fondamentali per la regolarità del nostro intestino. Importante è bere almeno due litri di acqua al giorno per mantenere corretti livelli di idratazione nel nostro corpo e per favorire la diuresi.
Sono da evitare dolci, cibi molto lavorati e ricchi di zuccheri. Limitare il consumo di cibi fritti, il cosiddetto junk food, i formaggi grassi, le bevande alcoliche e quelle gassate. Non eccedere nei condimenti.
Dieta ipocalorica quante calorie
Prima di capire quante calorie assumere quando seguite una dieta ipocalorica dovete calcolare il vostro specifico fabbisogno calorico giornaliero. Una volta stabilito con un professionista capirete insieme quale deve essere il vostro deficit calorico.
Per fare un semplice esempio, vi diciamo che se solitamente il vostro è di 2000 kcal, nella dieta dovrete assumere tra le 1600 e le 1700 kcal calorie giornaliere. Ribadiamo, ancora una volta, che prima di seguire questo regime alimentare dovete confrontarvi con un professionista del settore e scegliere quale piano seguire e per quanto tempo.
Ricordatevi infine che dieta ipocalorica non vuol dire tagliare determinati alimenti, ma solo ridurre la quantità di calorie. Da associare inoltre sono la giusta attività fisica e il corretto stile di vita.