Anche quest’anno in Italia e all’estero si celebra la Giornata mondiale dell’osteoporosi 2023: diverse sono le iniziative previste per oggi, venerdì 20 ottobre. Iniziative che coinvolgono tutto lo Stivale e tanti altri Paesi del mondo. Vediamo allora le cose nel dettaglio e scopriamo insieme qualche curiosità su questa particolare ricorrenza.
Giornata mondiale dell’osteoporosi 2023: le iniziative di oggi 20 ottobre
Come ogni 20 ottobre dell’anno, si celebra la Giornata mondiali delle osteoporosi 2023: le iniziative di oggi e i vari eventi in programma sono interamente volti a sensibilizzare la popolazione su questa malattia e ad invitare tutti quanti a sottoporsi a controlli e a fare sempre prevenzione.
L’osteoporosi è una malattia molto diffusa nel mondo, anche se in realtà non se ne parla mai abbastanza. Essa è caratterizzata da una progressiva riduzione e variazione strutturale della massa delle ossa. Queste ultime diventano cioè sempre meno resistenti.
Di conseguenza, nelle persone che ne soffrono, aumenta il rischio di fratture spontanee e di piccoli traumi. I polsi, le caviglie, le vertebre, l’omero e il femore sono quelle più a rischio. Capiamo dunque che è molto importante conoscere questo fenomeno e, se e quando si presenta, è fondamentale saperlo affrontare nel modo corretto.
I medici fanno sapere che, generalmente, quando parliamo di osteoporosi parliamo di una malattia che può essere asintomatica per molti anni. Spesso e volentieri le persone si accorgono di essere affette da essa solo a seguito di una frattura. Oppure l’osteoporosi può venire fuori, ad esempio, quando si fanno radiografie anche per altri motivi.
Essa può essere legata a diversi fattori come l’età avanzata o l’assunzione di precisi farmaci nel lungo periodo. C’è inoltre un dato da tenere in considerazione: secondo i dati Istat del 2020, l’8,1% della popolazione italiana (con una netta prevalenza delle donne rispetto agli uomini) ha dichiarato di essere affetto da questa malattia.
Più si va avanti con l’età, più questo fenomeno si manifesta. Ad essere le più colpite per il momento sembrano essere le donne dopo i 55 anni di età. Allora è proprio per questo motivo che sono fondamentali opere di sensibilizzazione a proposito dell’osteoporosi.
Così proprio oggi, venerdì 20 ottobre 2023, in Italia e nel mondo si tengono attività, conferenze, dibattiti, discussioni ed iniziative pensate proprio per accendere i riflettori su questo fenomeno e su tutte le conseguenze sociali e non della malattia.
Le iniziative della giornata sono rivolte inoltre alla popolazione giovane, la quale viene invitata a compiere anche e solo dei semplici e veloci esami tramite i quali è possibile diagnosticare precocemente l’osteoporosi. Si tratta di analisi strumentali che misurano la densità minerale delle ossa.
Giornata mondiale 20 ottobre: perchè questa data?
Una volta capita l’importanza di tale Giornata e della prevenzione, sorge a questo punto spontanea una domanda: ma come mai la ricorrenza si celebra proprio il 20 ottobre? L’evento ricorre ogni anno e ogni anno vengono organizzate diverse attività in Italia e nel mondo.
Dietro la scelta di festeggiare questo specifica Giornata il 20 ottobre pare che però non ci sia nessun motivo specifico. A differenza di altre ricorrenze mondiali, in questo caso non ci sarebbe un particolare collegamento con il giorno scelto.
La Giornata mondiale dell’osteoporosi 2023 anche quest’anno ci ricorda quanto è importante tenere alta l’attenzione sulla patologia. Ciò vuol dire anche, come abbiamo visto, sottoporsi regolarmente a controlli o ad analisi che possano farci avere precocemente una possibile diagnosi di questa malattia.
Infine concludiamo dicendo che è sempre fondamentale mantenere uno stile di vita corretto sin da giovani, con un’alimentazione sana ed equilibrata. Da evitare fumo e alcool. Bisogna poi sempre fare riferimento ad un medico o ad un dottore specializzato nel settore se si hanno dubbi o problemi di vario tipo.
Proprio questi professionisti saranno poi in grado di indicare eventuali esami da fare o percorsi (farmacologici e non) da seguire per curare l’osteoporosi.