Superato l’infortunio muscolare per Ciro Immobile che oggi pomeriggio è tornato a lavorare regolarmente agli ordini di Maurizio Sarri. Gli esami strumentali degli scorsi giorni avevano evidenziato l’assenza di lesioni, per questa ragione l’attaccante ha svolto giorni di allenamenti differenziati prima del via libera definitivo. Un suo impiego ora spetta al tecnico biancoceleste che potrebbe confermare comunque Valentin Castellanos al centro del tridente contro il Sassuolo sabato sera per salvaguardare il numero diciassette per l’impegno di Champions League in casa del Feyenoord. I dubbi riguardano anche la porta con Ivan Provedel che non è ancora tornato a completa disposizione, a quarantotto ore dal fischio di inizio del Mapei prendono quota le candidature di Sepe e Mandas.

Infortunio alle spalle ma Immobile non convince Sarri

Settimana intensa per Ciro Immobile fra il recupero dall’infortunio muscolare e l’intervista in cui mette in dubbio la sua permanenza alla corte di Maurizio Sarri. L’attaccante si era fermato nel match europeo contro il Celtic in Scozia quando ha avvertito una fitta alla coscia. Quello che sembrava semplicemente un affaticamento si è rivelato essere qualcosa di meno banale fino alla decisione di escluderlo dall’elenco dei convocati per la partita contro l’Atalanta.

Parallelamente ci stavano interessati anche i medici della nazionale azzurra con Luciano Spalletti che voleva avere rassicurazioni sulle condizioni del nuovo capitano dell’Italia. Un contatto telefonico ha chiarito immediatamente il quadro della situazione con il Commissario Tecnico che ha rinunciato a Immobile per il doppio impegno di qualificazione al prossimo Europeo in Germania nel 2024 contro Malta e Inghilterra.

L’attaccante ha trascorso giorni a svolgere fisioterapia fino alla risonanza magnetica di inizio settimana che ha scongiurato la lesione muscolare. Una buona notizia che ha permesso di cominciare ad intensificare il lavoro sul campo per testare la condizione atletica fino ad oggi pomeriggio quando è tornato regolarmente in gruppo per le prove tattiche. Il giocatore è recuperato perfettamente ed è in grado di scendere in campo dal primo minuto al Mapei sabato sera.

La decisione quindi diventa solo tecnica e spetta a Maurizio Sarri che sta riflettendo. L’allenatore toscano è consapevole che ritrovare il migliore Immobile farebbe le fortune della Lazio ma deve fare i conti con i tanti impegni ravvicinati che sono sembrati il vero tallone d’Achille del centravanti della nazionale. Alla luce di ciò è in vantaggio Taty Castellanos nel tridente completato da Felipe Anderson e Mattia Zaccagni.

L’argentino si è sbloccato contro l’Atalanta e vuole sfruttare questa scia che lo ha portato ad essere un beniamino fra i tifosi biancocelesti. Al tempo stesso sarebbe anche un modo per avere Immobile al 100% in Champions League nell’impegno di martedì pomeriggio contro il Feyenoord, vincere in Olanda permetterebbe di fare un grande balzo in avanti alla Lazio in ottica qualificazione agli ottavi di finale.

Enigma portiere

L’altro grande dubbio di Maurizio Sarri riguarda la porta dove potrebbe arrivare il forfait di Ivan Provedel. L’estremo difensore ha dovuto rinunciare alla chiamata della nazionale azzurra a causa di un vasto ematoma sul fianco destro rimediato nella gara di campionato contro il Milan. Ci ha giocato nei successivi impegni grazie a delle infiltrazioni ma il versamento non si è ancora assorbito causandogli dolore.

E’ rimasto a Formello in queste due settimane dove si è alternato fra piscina e palestra tornando solo negli ultimi giorni sul terreno di gioco. Ha fatto una serie di test che però non hanno dato l’esito sperato per cui non è più così certo il suo impiego dal primo minuto contro il Sassuolo, sarà decisiva la rifinitura di domani mattina. Al suo posto sembravano cristallizzate le gerarchie con Sepe a fare da riserva ma non è da escludere la sorpresa Mandas. Il portiere greco arrivato in estate dall’Ofi Creta ha stupito lo staff di Sarri che lo ritiene già pronto per fare il suo debutto in biancoceleste.