È arrivata nel pomeriggio di oggi il comunciato della Juventus sulla squalifica di Nicolò Fagioli. Il centrocampista sarà squalificato sino al prossimo 19 maggio 2025. Il provvedimento nei confronti del calciatore della Juventus entrerà in vigore già da domani, 20 ottobre. Ciò significa che non si è chiusa la stagione del calciatore della Juventus. Per il centrocampista, infatti, è concreta la possibilità di tornare in campo nell’occasione dell’ultima partita di campionato, che vedrà la squadra di Massiliano Allegri impegnata contro il Monza all’Allianz Stadium nel weekend del 26 maggio.
Il calciatore si era autodenunciato per quanto riguarda il caso scommesse che vede coinvolti diversi calciatori italiani e di Serie A, dopo aver optato per il patteggiamento patteggiamento, ha ricevuto una squalifica di 12 mesi: sette mesi per l’attività sportiva e 5 dei quali commutati in prescrizioni alternative. Il classe 2001 ha anche ricevuto un’ammenda di 12.500 euro. Inoltre, dovrà partecipare ad un piano terapeutico della durata minima di 6 mesi e ad un ciclo di almeno 10 incontri pubblici.
Squalifica Fagioli, il comunicato della Juventus
Dopo l’annuncio ufficiale sulla squalifica comminata a Nicolò Fagioli, è arrivato prontamente il comunicato di risposta della Juventus. Constatata l’assenza del calciatore sino al prossimo 19 maggio, il club continuerà ad essere vicino al calciatore. Il centrocampista potrà infatti continuare ad allenarsi con i propri compagni, pur non potendo prendere parte alle competizioni ufficiali che vedranno protagonista la squadra di Allegri.
Di seguito, il comunicato del club sul caso Fagioli: “La Società prende atto del comunicato ufficiale della FIGC n°177/AA e conferma il suo pieno appoggio a Nicolò Fagioli nell’affrontare questo percorso, fornendo al ragazzo il necessario supporto nello svolgimento del piano terapeutico indicato e, come espressamente previsto nell’accordo, collaborando con la Federazione anche per individuare i cicli di incontro previsti. Siamo fermamente convinti che Nicolò, con l’appoggio della Società, dei compagni di squadra, dei familiari e dei professionisti che lo assistono, affronterà con grande senso di responsabilità il percorso terapeutico e formativo e, una volta scontata la squalifica, potrà tornare a competere con la dovuta serenità“.
I casi Tonali-Zaniolo
Il caso scommesse continua a tener banco: dopo Nicolò Fagioli, anche Sandro Tonali ha deciso di collaborare con gli inquirenti. Il centrocampista della Juventus ha raggiunto l’accordo per il patteggiamento: il classe 2001 ha ricevuto una squalifica di dodici mesi, sette dei quali per l’attività agonistica. Con l’annuncio dei sette mesi di squalifica, che saranno ufficializzati nelle prossime ore, Fagioli potrà tornare in campo in occasione dell’ultima gara della stagione. Resta da capire come si svilupperà tutto il filone d’inchiesta, che ha coinvolto anche altri calciatori. Tonali, Zaniolo e Zalewski sono solo gli ultimi nomi di un sistema che potrebbe portare ad un nuovo terremoto nel sistema sportivo italiano.