Anche Patrick Zaki viene risucchiato nel vortice, ossia nel timore per gli attacchi terroristici che potrebbero scatenarsi in reazione alle recenti vicende in Medio Oriente. In un’interrogazione parlamentare sul tema presentata dal deputato della Lega, Luca Toccalini, si cita proprio il noto studente e ricercatore egiziano.

Patrick Zaki finisce in un’interrogazione parlamentare della Lega sulle misure anti-terrorismo

Hanno suscitato vivaci polemiche e profonda indignazione le parole di Patrick Zaki verso il governo di Israele all’indomani del brutale attacco del 7 ottobre 2023 da parte di Hamas e dell’uccisione a sangue freddo di centinaia di giovanissimi israeliani durante un rave party, ma anche di anziani, donne e bambini inermi che si trovavano nelle loro case nei kibbutz vicino a Gaza.

Questa la premessa del parlamentare, che poi ha aggiunto:

Dopo le polemiche scatenate dalle sue parole su Netanyahu, il ricercatore egiziano è tornato a parlare per chiarire meglio la sua posizione, precisando che non è filo-Hamas, ma pro-Palestina e contro il governo di Israele.

Lo studente egiziano sarà domenica da Fazio dopo aver saltato la prima puntata

Zaki aveva definito il premier israeliano un “serial killer“, prima, appunto, di chiarire il suo punto di vista. Secondo il leghista, le parole dello studente possono fomentare cellule dormienti. Toccalini è poi arrivato al nocciolo della domanda, chiedendo

quali iniziative il governo intenda adottare al fine di garantire la sicurezza nazionale e prevenire e contrastare il rischio di un’attivazione di cellule terroristiche.

Questa domenica, 22 ottobre, Patrick Zaki sarà ospite da Fabio Fazio della trasmissione “Che tempo che fa“, sul Nove. Interverrà dopo aver saltato la prima puntata del programma, in cui era inizialmente previsto. Lì potrà esporre nuovamente il suo pensiero, forse, chissà, stupito dal fatto di essere finito addirittura in un’interrogazione parlamentare…