Ha tenuto con il fiato sospeso il caso che ha visto coinvolto Emil Roback, attaccante classe 2003 del Milan in prestito al Norrköping. Il giovane svedese aveva fatto perdere le sue tracce per quasi quindici giorni. I dirigenti del club, che milita nella maggiore divisione svedese, avevano lanciato un appello preoccupato nelle ultime ore. La notizia, arrivata anche in Italia, aveva destato preoccupazione anche tra i dirigenti del Milan. Il caso Emil Roback, per fortuna, sembra aver avuto un lieto fine. L’ex Nordsjælland sarebbe tornato nel centro sportivo e avrebbe avuto anche un colloquio con la dirigenza svedese. Ecco, nel dettaglio, il racconto delle ultime ore vissute dal classe 2003.

Roback: il classe 2004 era scomparso

Mentre la squadra di Stefano Pioli sta preparando la delicata sfida contro la Juventus di Massimiliano Allegri (QUI le ultime da Milanello), Emil Roback aveva fatto perdere le proprie tracce. Il classe 2003, in prestito annuale al Norrköping, non era reperibile da circa 15 giorni. Lo svedese, dopo il prestito dello scorso anno in Danimarca al Nordsjælland, aveva avuto problemi di ambientamento in Svezia. Così aveva dichiarato lo scorso agosto in un’intervista: “Non è andata come previsto, se posso dirlo. Poi dipende anche dall’allenatore, ma io cerco di dare sempre il massimo”. 

Nella serata di mercoledì 18 ottobre, il direttore sportivo Tony Martinsson aveva così dichiarato: Voglio sapere che sta bene. È preoccupante che non riusciamo a contattarlo, ma non so cos’altro possiamo fare – ha dichiarato il ds del Norrköping – Voglio che venga qui. Possiamo trovare una soluzione che vada bene per tutti. Non ho rinunciato alla speranza che ritorni, ma è difficile sperarci quando ormai non lo vediamo da 14 giorni”. Dopo ore di apprensione, però, è arrivato il lieto fine. Emil Roback sta bene e ha raggiunto i compagni.

Caso rientrato: la ricostruzione

Secondo quanto riportato da Sky Sport, nella mattinata di giovedì 19 ottobre il caso sembra essere rientrato. L’attaccante classe 2003, infatti, si è recato nel centro sportivo del club, il Norrköping, e ha avuto un incontro con la dirigenza. Secondo quanto riportato, lo svedese non avrebbe preso parte agli allenamenti per motivi personali. Da capire, ora, cosa succederà. Come è noto, Emil Roback aveva vissuto momenti difficili in Svezia in questo nuovo prestito. Prima i pochi minuti giocati, poi la scomparsa per motivi personali: esperienza da dimenticare per Emil Roback.

Ora che il caso sembra essere rientrato, il Milan attende il classe 2003 a Milano. Tra poco più di un mese, infatti, finirà il prestito al Norrköping. Con un contratto in scadenza nel 2025, lo svedese potrebbe prima rimettersi in sesto da un punto di vista mentale e poi essere pronto per una nuova avventura, sempre in prestito. Difficile, infatti, che la squadra rossonera decida di confermarlo in prima squadra per il resto della stagione. In questa stagione, lo svedese ha collezionato soltanto 26 minuti – in tre presenze – nell’Allsvenskan. Il classe 2003 è stato acquistato dal Milan nel luglio del 2022 e ha collezionato una presenza in prima squadra: due minuti contro il Genoa nella sfida di Coppa Italia del 13 gennaio 2022. Poi il prestito al Nordsjælland e poi quello al Norrköping che scadrà il prossimo 30 novembre.